Provincia autonoma di Trento, opportunità per la conciliazione vita-lavoro e la formazione

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La provincia di Trento a sostegno delle professioni “rosa”: dopo una prima fase di sperimentazione partirà infatti a breve un nuovo protocollo che dal 2015 aprirà anche alle libere professioniste (iscritte o meno agli albi) la possibilità di ricorrere agli incentivi per la sostituzione pro tempore per motivi legati alla maternità o all’assistenza di familiari. Sarà possibile richiedere un contributo economico erogato a titolo de minimis fino a 25mila euro per coprire il costo di sostituzione di una Co–manager, previo presentazione di un’apposita richiesta, corredata dal programma operativo che evidenzia la necessità di ricorrere alla Co-manager, entro 60 giorni dalla data di sottoscrizione del contratto.

Info su http://www.strutture.provincia.tn.it/Dettaglio_Strutture.aspx?cod_s=U302

Sempre la provincia di Trento, con la legge provinciale n°4 del 14 febbraio 2007, sostiene l’attività degli ordini e dei collegi trentini delle professioni regolamentate promuovendo l’accesso alla professione e la formazione continua degli iscritti agli ordini e ai collegi medesimi mediante l’organizzazione di percorsi formativi volti a  perseguire, favorire e migliorare la preparazione agli esami di Stato e perseguire, favorire e migliorare la formazione continua e l’aggiornamento degli iscritti agli albi e ai registri degli ordini e dei collegi.

In questo caso, per maggiori informazioni, è necessario rivolgersi direttamente ai rispettivi ordini e collegi territoriali e chiedere quali attività sono state organizzate.