Un patto europeo per i giovani. Obiettivo creare 10mila partenariati

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E’ stato lanciato all’ Enterprise 2020 Summit , lo scorso 17 novembre, dalla Commissione europea e dalla Rete imprenditoriale europea per la responsabilità sociale delle imprese (CSR Europa) l’invito alle imprese, alle parti sociali, al sistema educativo e alle altre parti interessate a dare sostegno all’occupabilità e all’inclusione dei giovani. Obiettivo creare 10mila partenariati di qualità tra il mondo del lavoro e il sistema educativo, per arrivare a dare vita ad altrettanti nuovi apprendistati, tirocini e primi impieghi di qualità.

Far ripartire la crescita e stimolare la creazione di posti di lavoro di alta qualità  – ha sottolineato durante il suo intervento Marianne Thyssen, , la Commissaria per l’Occupazione, gli affari sociali, le competenze e la mobilità dei lavoratori,  – sono le nostre priorità più importanti. I partenariati tra imprese e sistema educativo, che creeranno oltre 100 000 nuove opportunità per i giovani, sono un’ottima iniziativa, che si basa sull’esito positivo dell’alleanza europea per l’apprendistato. La Commissione e le imprese si stanno muovendo insieme per raggiungere un quarto di milione di nuove opportunità per i giovani di tutta Europa. Attendo con interesse le nuove adesioni di imprese e associazioni che potenzieranno le opportunità dei giovani in Europa“.

Per Etienne Davignon , presidente di CSR Europe: ” con il patto  la nostra ambizione è quella di fornire un impatto di lunga data per i futuri posti di lavoro dei giovani e la competitività sostenibile dell’Europa . Partnership commerciali di istruzione sono un must ! Siamo fiduciosi che questo sarà un game-changer , proprio come l’Erasmus è stato nel corso degli ultimi 28 anni”.

La Commissione europea fornirà supporto tecnico al Patto e assistenza alle parti interessate che partecipano alla sua attuazione. I risultati di questo lavoro congiunto saranno presentati al primo vertice Enterprise – Istruzione a dicembre 2017.