“Alla fine del secondo decennio del secolo nuovo ci accade di sperimentare, con fatica, la consapevolezza che tutto quello che circonda la nostra professione non può non essere che una questione di scelte : scelte nostre, scelte di altri. E’ un percorso accidentato e reso più arduo dalla difficoltà di interiorizzare, in modo definitivo, la distanza tra il mondo compatto del novecento e l’universo frammentato della globalizzazione del secondo millennio. La polarizzazione della ricchezza, il rischio del ceto medio di essere tra gli sconfitti della globalizzazione, la trasformazione delle diseguaglianze in esclusioni registrano una crisi radicale tra capitalismo digitale, welfare e democrazia rappresentativa “, queste le considerazione lanciate dal palco dal Presidente della Cassa Nazionale, Mario Mistretta, nel suo intervento alla cerimonia iniziale del 52^ Congresso Nazionale del Notariato #Notaio: garanzia di sistema per l’Italia digitale.
Il Presidente ha evidenziato come sia importante in questo momento storico nel quale la società avanza velocemente fare delle scelte tempestive per il futuro della professione. “Questa crisi – ha continuato Mistretta – è il fiume carsico, è il fiume nascosto che percorre oggi la nostra società. Anche l’ esperienza peculiare del Notariato non è fuori da questo perimetro.”
“Tutto ciò deve essere una sfida per noi – ha sottolineato il Presidente della Cassa di previdenza dei notai – per la nostra intelligenza , per le nostre capacità di donne e uomini coraggiosi. Questo congresso è coraggioso, questo congresso è aperto: guarda al presente verso il futuro”.
In effetti, nel corso del congresso sono stati affrontati temi molto spinosi come quello dell’intelligenza artificiale e della blockchain e sono state presentate due proposte: la Notarchain e i registri volontari telematici , due iniziative che dimostrano attualità e utilità della funzione del notariato per la società anche di fronte alla realtà 4.0 .
Il ruolo del notaio in questa nuova realtà sarà ancora di tutore della legalità per l’alta specializzazione ma anche per la grandissima affidabilità. “Occorre costruire ponti tra il presidio di legalità proprio della nostra professione e un mondo digitale in cerca di certezze e fiducia per i diritti e con i diritti. Il dialogo tra algoritmi e uomini – ha concluso il Presidente Mistretta – può trovare in noi un luogo di rigorosa empatia e di mite flessibilità nella tutela dei diritti, anche quelli fondamentali. Il sistema Notariato deve diventare lo smart veicolo col quale tutelare la certezza dei diritti diffusi nell’orizzonte degli eventi digitali “.