Anpal e professionisti . Consultazione su servizi Centri per l’impiego

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L’ANPAL promuove una consultazione pubblica per raccogliere le opinioni di imprese, lavoratori autonomi e professionisti sui servizi attesi dai Centri pubblici per l’impiego. Lanciata il 22 novembre scorso dall’Agenzia Nazionale per le politiche attive del lavoro (ANPAL) durante la giornata nazionale dell’Employers’ Day (l’iniziativa promossa dalla Rete europea dei servizi pubblici per l’impiego – PES Network – per favorire l’incontro tra i servizi pubblici per l’impiego e le imprese) la consultazione pubblica mira a costruire una strategia nazionale dei servizi pubblici per l’impiego rivolta alle imprese e ai loro fabbisogni (di personale, di consulenza, di supporto nell’attività, ecc.).

Il questionario, anonimo, si compone di 20 quesiti (due a risposta aperta) ed è organizzato in tre sezioni. La raccolta delle esigenze, valutazioni e idee delle aziende, in particolare le micro-attività e i professionisti e professioniste (non sufficientemente rappresentati nella rilevazione Excelsior di Unioncamere), consentirà all’ANPAL di orientare gli investimenti e lo sviluppo dei servizi per l’impiego pubblico per soddisfare le aspettative rilevate nel corso della consultazione.

È un’opportunità che i professionisti possono cogliere per contribuire a definire il quadro delle attività e dei servizi che i Centri per l’impiego dovranno offrire a lavoratori autonomi e professionisti. Infatti, ai sensi dell’art 18 del decreto legislativo 150/2015 i centri per l’impiego devono erogare servizi di orientamento individualizzato all’autoimpiego, tutoraggio per le fasi successive all’avvio d’impresa, avviamento alla formazione imprenditoriale per l’autoimpiego nonché erogare anche in forma indiretta di incentivi per il lavoro autonomo. Inoltre, secondo quanto previsto dall’art.10 della legge 81/2017 (c.d. Jobs Act del lavoro autonomo) i servizi per il lavoro (pubblici e privati autorizzati) sono tenuti ad attivare sportelli dedicati al lavoro autonomo, anche attraverso convenzioni gratuite con ordini, collegi professionali e associazioni nazionali dei lavoratori autonomi (professioni ordinistiche e non). Secondo la norma in parola detti sportelli, oltre ai svolgere compiti informativi generali sul mercato del lavoro, devono erogare servizi personalizzati di orientamento, riqualificazione e ricollocazione dei lavoratori autonomi, anche al fine di favorire l’incrocio domanda/offerta con le eventuali offerte delle imprese e pubbliche amministrazioni (pwe es. accesso a commesse ed appalti pubblici). Un altro servizio che questi sportelli dovrebbero offrire riguarda l’informazione sulle procedure per l’avvio di attività autonome e loro trasformazioni nonché sulle opportunità di credito e le agevolazioni pubbliche per l’autoimpiego e l’attività professionale a livello nazionale e locale.

Per chi intendesse partecipare si segnala che la risposta positiva al quesito C.1. consente l’accesso a una serie di campi dove è possibile indicare i servizi che si vorrebbero ricevere da un Centro per l’impiego e il tipo di assistenza desiderata. Il tutto in meno di 10 minuti.

http://www.anpal.gov.it/In-Evidenza/Italian-Employers-Day-2017/Pagine/Consultazione-Pubblica.aspx