Igiene orale. Malagnino, Enpam “Bimbi curiosi ma già informati”

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“Di Ahhh, Pensa alla bocca, pensa alla salute” è lo slogan della campagna internazionale per la salute orale dei bambini e che ha visto, martedì scorso, impegnata in prima fila la Fondazione Enpam. Nella sede dell’Ente di previdenza dei medici e degli odontoiatri, i bambini hanno partecipato ad alcuni divertenti giochi che hanno permesso loro di conoscere i segreti della salute orale. Imparando, divertendosi, le buone pratiche.

A rispondere alle curiosità dei bambini il Vice presidente vicario dell’Empam, Giampiero Malagnino: “Molti bimbi mi hanno chiesto se possono bere bevande zuccherate: Coca-Cola, Fanta! È evidente che hanno già avuto informazioni sul potenziale cariogeno (sia per gli zuccheri presenti, che per l’acidità) di queste bevande. E quindi volevano una conferma da un esperto su quello che la mamma o la maestra avevano affermato. Ho, ovviamente, confermato e aggiunto che è meglio bere dei succhi di frutta, magari fresca, e che se proprio dovevano berle, magari ad una festa, dovevano subito lavarsi i denti e usare un dentifricio al fluoro”.

“Sono rimasto particolarmente colpito dalla professionalità e preparazione delle maestre anche sulla necessità di una corretta igiene orale e delle modalità di attuarla – racconta Malagnino – E, soprattutto, della volontà di trasmettere ai bimbi la necessità di un corretto stile di vita”,

Una prassi assolutamente necessaria visto che nel mondo, secondo i dati resi noti proprio in occasione della Giornata Mondiale della salute Orale, promossa dalla World Dental Federation, la carie colpisce circa il 60% dei bambini e ragazzi sotto i 16 anni, chi ne soffre ha quattro volte più probabilità di abbassare il proprio rendimento scolastico rispetto ai coetanei a causa dei fastidi provocati da esso. Ma non solo. Se non curata la carie può creare gravi difficoltà nel mangiare e nel dormire con conseguenze nella crescita futura del bambino.