Biologo nutrizionista in piazza. Stallone “Diffondere cultura alimentazione sana”

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Il sovrappeso e l’obesità (specialmente quella addominale) sono i fattori che si sono dimostrati associati a un maggior rischio di malattie infiammatorie croniche. Da qui l’importanza di mantenere un corretto stile di vita, a tutte le età e garantire un’educazione alimentare diffusa. Al fine di prevenire l’insorgenza di patologie, è necessario ridurre l’assunzione quotidiana di tutti i cibi fortemente calorici, quindi gli alimenti molto ricchi di grassi e di zuccheri che possono favorirla.

“Il progetto “Giornata nazionale del biologo nutrizionista” 2018 – biologo nutrizionista in piazza, come viene familiarmente identificata l’iniziativa – spiega la Presidente dell’Enpab, Tiziana Stallone – memore del successo degli anni precedenti,  ha come obiettivo continuare a diffondere la cultura di una sana ed equilibrata alimentazione e di un corretto stile di vita. Molte persone, infatti, compiono errori alimentari sottili e spesso taciuti. Diventa di fondamentale importanza il lavoro del biologo nutrizionista che renda consapevole e cosciente la persone, attraverso un’attenta analisi delle abitudini alimentari e del proprio stile di vita, degli errori alimentari e dei rischi potenziali a essi connessi”.”

In questo quadro si inserisce il progetto della “Giornata Nazionale del Biologo Nutrizionista” che nella sua quinta edizione vedrà schierati, sabato 19 e domenica 20 maggio, numerosi biologi nutrizionisti che presteranno volontariamente e gratuitamente la loro opera professionale all’interno di stand organizzati in più studi di consulenza. Saranno effettuate, a chi ne farà richiesta, interviste alimentari e dello stile di vita, valutazioni antropometriche e dello stato nutrizionale. Questi dati, elaborati da Enpab, l’Ente di previdenza dei Biologi, e dall’Università di Roma Tor Vergata saranno utilizzati come campione sugli stili di vita in Italia.

Secondo i dati dell’Organizzazione mondiale della sanità, in Europa l’86% dei decessi e il 77% della perdita di anni di vita in buona salute sono provocati da patologie croniche (malattie cardiovascolari, tumori, diabete mellito, malattie respiratorie croniche, problemi di salute mentale e disturbi muscolo scheletrici).

Ma la giornata organizzata dall’Ente di previdenza dei biologi rientra anche tra le iniziative di welfare strategico di supporto alla professione e di sostegno al lavoro.

“Le motivazioni che hanno portato la nostra Cassa a patrocinare e sostenere la campagna sulla sana alimentazione attraverso la Giornata nazionale del Biologo nutrizionista partono dalla promozione della figura del Biologo nutrizionista, ora riconosciuto e conosciuto per il suo valore professionale. L’Enpab negli ultimi anni ha sperimentato una serie d’iniziative di sostegno ai giovani professionisti che ne favorissero l’ingresso nel mondo del lavoro. Ha organizzato eventi per la visibilità del Biologo realizzando iniziative di sostegno al lavoro e ai redditi – sottolinea la presidente  Stallone – Per aumentare l’efficacia e garantire l’obiettivo delle numerose iniziative Enpab si è data delle Linee guida per il welfare attivo e per il sostegno del professionista, che muovono i primi passi proprio dalle diverse attività intraprese dall’Ente e prevedono ricadute dirette sui redditi e sul lavoro. La vera autonomia di un Ente di previdenza, infatti, risiede nella capacità di personalizzare le iniziative secondo le esigenze della propria categoria professionale. Questa specifica strutturazione delle scelte rappresenta tra l’altro una risorsa per lo Stato e per il Paese, perché si fa carico di una intera categoria professionale in maniera autonoma, sia con iniziative che attivando risorse economiche di sostegno”.

“Inoltre, l’evento ha un importante ruolo formativo per i biologi che ne prendono parte nel confronto e nella condivisione delle proprie esperienze professionali – conclude la Presidente Enpab –  Aver aperto anche a un numero limitato di studenti magistrali, è divenuto strumento di orientamento al lavoro. Grazie alla collaborazione tra Enpab e la facoltà di Biologia dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” abbiamo avuto le prime tesi di laurea sui dati raccolti durante le passate edizioni della Giornata, divenuta “osservatorio nazionale” per lo studio delle abitudini alimentari degli italiani, per il monitoraggio dello stile di vita e per considerazioni in merito al comportamento alimentare.

 

Per info sulle piazze e sul progetto consultare www.giornatanazionalebiologonutrizionista.it