Mise. Finanziamenti per le imprese e i professionisti del Meridione

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E’ stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto con cui il Ministero dello Sviluppo Economico disciplina le agevolazioni erogate da Invitalia in favore di programmi di investimento innovativi delle imprese del Sud con l’obiettivo di rafforzare la competitività delle Regioni meno sviluppate e favorire la transizione del settore manifatturiero verso la cosiddetta Fabbrica intelligente. Possono accedere all’incentivo le PMI ed i liberi professionisti iscritti agli ordini professionali o aderenti alle associazioni professionali individuate nell’elenco del Ministero dello Sviluppo economico per investimenti da realizzare nelle regioni meno sviluppate, cioè Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia

Bandi pubblici: appalti MPMI 4.0

 341,4 milioni di euro sono i soldi stanziati per la concessione di contributi in conto impianti e finanziamenti a tasso zero per investimenti in macchinari innovativi in ambito Fabbrica intelligente coerenti con il Piano nazionale Impresa 4.0. Il finanziamento agevolato deve essere restituito senza interessi a decorrere dalla data di erogazione dell’ultima quota a saldo delle agevolazioni, secondo un piano di ammortamento a rate semestrali costanti posticipate scadenti il 31 maggio e il 30 novembre di ogni anno, in un periodo della durata massima di 7 anni.

Industria Green 4.0: Call per innovatori

Il progetto di investimento deve prevedere la realizzazione di investimenti innovativi che consentano l’interconnessione tra componenti fisiche e digitali del processo produttivo, innalzando il livello di efficienza e di flessibilità nello svolgimento dell’attività economica, nonché la riduzione dei costi o l’incremento del livello qualitativo dei prodotti.

I programmi di investimento devono essere:

diretti alla realizzazione di una nuova unità produttiva o all’ampliamento della capacità, alla diversificazione della produzione funzionale ad ottenere prodotti mai fabbricati oppure al cambiamento fondamentale del processo di produzione di una unità produttiva già esistente;

realizzati presso unità produttive localizzate nelle Regioni meno sviluppate;

prevedere spese comprese tra 500mila euro e 3 milioni di euro;

avviati successivamente alla presentazione della domanda e prevedere una durata non superiore a 12 mesi dalla data del decreto di concessione delle agevolazioni.