Sanità. Oliveti, Enpam “Tutela automatica contro la violenza sui medici”

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Procedere d’ufficio contro chi commette reati violenti verso i medici e il personale sanitario per consentire loro di operare con serenità, riconoscendo al contempo l’autorevolezza professionale.

Lo ha detto questa mattina alla Camera il presidente della Fondazione Enpam Alberto Oliveti nel corso della presentazione del progetto di legge, che ha come primo firmatario Michela Rostan, per attribuire la qualifica di pubblico ufficiale a tutti i medici e i professionisti della sanità nell’esercizio delle loro funzioni.

“L’Enpam è favorevole a tutte le iniziative che possano difendere l’operatività del medico nell’interesse del cittadino. La tutela deve quindi essere automatica e non legata alla scelta del medico di fare denuncia” ha aggiunto Oliveti.

La proposta di legge prevede l’equiparazione a pubblico ufficiale degli operatori sanitari e la conseguente perseguibilità d’ufficio di chi si rende responsabile del reato di violenza e minacce nei loro confronti.

“Il medico ha il dovere di agire serenamente facendo il suo mestiere – ha detto Oliveti -. Crediamo che debba essere tutelato in maniera automatica e non legata a una sua scelta di assumere una posizione nei riguardi di chi pur soffrendo non può però aggredire”.

Oltre al Disegno di Legge di iniziativa governativa annunciato pochi giorni fa dal Ministro della Salute Giulia Grillo e a quello illustrato stamattina, sul tema della violenza contro gli operatori sanitari sono già state presentate alcune interrogazioni alla Camera e al Senato e altre due proposte: quella dell’onorevole Roberto Novelli, “Modifica all’articolo 61 del codice penale e altre disposizioni per la tutela della sicurezza degli operatori sanitari” e  il disegno di legge, d’iniziativa della senatrice Maria Rizzotti, dal titolo “Disposizioni per garantire la sicurezza, l’ordine pubblico e l’incolumità di cittadini ed operatori medico-sanitari presso le strutture ospedaliere”.

Alla conferenza sono intervenuti tra gli altri il presidente della Fnomceo Filippo Anelli, il segretario della Fimmg Silvestro Scotti, il vicesegretario nazionale dell’Anaao Bruno Zuccarelli.