E-Fattura…ma quanto mi costi?

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Oltre il 75% degli intervistati afferma che l’investimento iniziale sostenuto dallo studio per l’avvio della e-fattura supera i 1000 euro, a sostenerlo l’indagine condotta dall’Ordine nazionale dei dottori commercialisti che punta il dito contro l’ultima “azione” messa in campo, un mese fa, dall’attuale Governo. Nel mirino i costi e il software messo a disposizione per la fatturazione elettronica contro la quale si scaglia oltre il 50% degli intervistati.

Pronta la risposta di Assosoftware, Agenzia Entrate e Sogei che, con un comunicato stampa pubblicato due giorni fa, hanno informato che hanno “costituito una task force per il monitoraggio degli aspetti tecnici della fatturazione elettronica: il gruppo di lavoro congiunto analizzerà ogni problematica tecnica che possa intervenire nell’interscambio massivo delle fatture fra le aziende e i provider (HUB) accreditate allo SDI”.

Bonfiglio Mariotti, presidente di Assosoftware, ha annunciato anche la costituzione del servizio “Monitor Fatturazione Elettronica” organizzato dalla associazione e disponibile per chiunque.

“L’obiettivo del nuovo servizio Monitor Fattura Elettronica” – ha dichiarato Roberto Bellini, Direttore generale AssoSoftware – è quello di accompagnare software house e utenti fornendo indicazioni pratiche per gestire al meglio le problematiche tecniche e operative. È un presidio che l’Associazione offre agli associati e a tutto il mercato, prendendo posizione a specifici casi d’uso e fornendo la propria interpretazione sulla corretta compilazione del formato XML e le specifiche modalità procedurali”.

Sui costi che il singolo utente o gli studi professionali sono costretti ad affrontare nessun commento.

I DATI

Il 28,2% degli intervistati sostiene di aver notato rallentamenti “spesso”, “continuativamente” il 12,5%, “talvolta” il 28,2%.

Nel 65,2% dei casi il problema più rilevante è legato alla scarsa conoscenza delle procedure. Per il 41% ha pesato il ristretto tempo a disposizione, mentre il 37,6% lamenta il ritardo nella dotazione hardware/software dei clienti. La conoscenza dei processi di fatturazione elettronica si è rivelata fonte di difficoltà per il 34,5%. Problemi derivanti dalla mole di dati e clienti da gestire emergono per il 34,5% degli intervistati, mentre il 33,3% denuncia la complessità del meccanismo.