Casse e FEI: sinergie per far parte di un asse strategico

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Luciano: “Intercettare nuove opportunità e imprimere un cambio di passo all’economia Italiana e Europea”. Grande cordialità e tanti propositi nell’incontro tra le Casse di Previdenza aderenti all’AdEPP e i vertici del Fondo europeo per gli investimenti (FEI), tenutosi il 13 febbraio scorso nella sede di Cassa Forense.

John Holloway, Presidente del Consiglio di gestione del Fondo AMUF, e Alessio Conforti, Responsabile della gestione dell’Asset Management del FEI, hanno illustrato le nuove strategie di investimento del FEI che rappresenta uno tra i primi player istituzionali nell’ambito del mercato del Private Equity europeo ed è considerato il più attivo investitore europeo nel campo del Venture Capital.

“In Cassa Forense riteniamo che contribuire con i nostri investimenti in quella che viene chiamata l’economia reale abbia un immediato effetto moltiplicativo sulle opportunità di incremento dei posti di lavoro e su tutta la filiera che coinvolge il settore industriale oggetto dell’investimento”. Così in una dichiarazione il Presidente di Cassa Forense Nunzio Luciano che sottolinea: “da questi presupposti, si concretizza la decisione di Cassa Forense di investire nel fondo AMUF gestito dal Fei complessivamente 175 milioni di euro suddivisi nei comparti Private Equity, Venture Capital e Life Sciences”.

“A distanza di poco più di un anno dall’adesione di Cassa Forense -ha spiegato Nunzio Luciano- siamo molto soddisfatti di aver scelto di essere Anchor Investor nel fondo AMUF. Da parte nostra abbiamo partecipato al primo advisory board e abbiamo avuto modo di vedere come un’importante istituzione europea opera nella selezione dei fondi di Private Equity e di Venture Capital. Questa modalità d’investimento rappresenta anche per loro un’importante novità rispetto agli schemi più standard a cui erano abituati”.

“Investendo, poi, in Venture Capital, con giudizio e affidandosi a gestori esperti e con caratteristiche istituzionali come il FEI, siamo certi che si può contribuire all’innovazione tecnologica di cui anche l’Italia ha bisogno. In Italia ci sono ottime idee, occorre aiutarle anche con i capitali di cui necessitano per garantirne l’attuazione”, ha spiegato Luciano.

“Nell’ottica, dunque, di un cambio radicale di strategia a livello globale – ha concluso il Presidente Luciano – le Casse di previdenza possono svolgere, in linea con gli obiettivi istituzionali, un ruolo importante di trasformazione del risparmio previdenziale in investimenti a sostegno della crescita e della coesione sociale dei paesi dell’Unione Europea e, quindi, anche dell’Italia”.