A Cassa Forense il premio per il “Miglior Piano Flexible Benefits”

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Dal welfare per gli iscritti a quello aziendale Cassa Forense va avanti come un “treno” di ultima generazione. Perché se da una parte le azioni per i liberi professionisti si ampliano e si caratterizzano sempre di più rispetto alla propria platea, dall’altra anche in “casa” si raggiunge l’eccellenza.

Ne è convinta la giuria del “Welfare Awards 2019”, composta da provider di servizi per il benessere organizzativo Easy Welfare, che per il terzo anno consecutivo ha premiato la Cassa presieduta da Nunzio Luciano.

La manifestazione ha coinvolto 700 aziende italiane operanti nei diversi settori produttivi con l’obiettivo di selezionare e premiare le migliori Best Practice di Welfare Aziendale capaci di distinguersi per i più efficaci e innovativi progetti di welfare.

E a Cassa Forense è andato il premio per il Miglior Piano Flexible Benefits dell’anno 2018, distinguendosi nel panorama aziendale per il massimo impiego dei Flexible Benefits, utilizzando il 100% del piano alla popolazione aziendale.

“Da diversi anni Cassa Forense – sottolinea il Presidente Luciano – è attenta e sensibile al progetto di welfare aziendale nella consapevolezza che numerosi sono i benefici per entrambe le parti, azienda e lavoratori; non trascurabili, infatti, i vantaggi contributivi e fiscali, nonché di soddisfazione personale e sociale del lavoratore che si traduce anche in maggior efficienza”.

E la soddisfazione del personale è evidente se, in forma volontaria, alcuni destinano parte del proprio premio personale al piano per sostenere la crescita del progetto di welfare aziendale.

“In questo modo – continua il Presidente di Cassa Forense – è possibile offrire un piano di servizi dinamico in linea con le reali esigenze dei dipendenti, che hanno rappresentato e rappresentano la chiave del successo del piano welfare aziendale Cassa Forense”.