Dl crescita, Adepp: bene mosse Governo a tutela della previdenza

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“Apprezziamo gli sforzi del Governo per tutelare la previdenza dei professionisti italiani”, lo dichiara il presidente dell’Adepp Alberto Oliveti.

“Consideriamo positivo l’aver escluso l’ipotesi commissariamento per l’Inpgi, che non risolverebbe nulla – sottolinea il presidente dell’associazione degli enti previdenziali privati –. Allo stesso tempo è maturata la consapevolezza che il vero problema è legato alla platea, che si è ristretta a seguito di cambiamenti epocali di cui le norme finora non hanno tenuto conto”.

Secondo Oliveti il momento presenta un’opportunità per i comunicatori. “L’intero mondo della comunicazione, e non solo quello dell’informazione giornalistica, è sfidato da una trasformazione digitale senza precedenti – osserva il presidente dell’Adepp –. Se fossi un comunicatore vorrei affrontare questa sfida nell’alveo dell’autonomia piuttosto che vedermi diluito in un sistema di tanti mondi professionali alle prese con tante sfide diverse.”

L’Adepp plaude anche a due ulteriori mosse che riguardano la certezza dei contributi e la possibilità di aumentare le prestazioni. “Bene la determinazione del Governo nel voler definire la questione del ‘saldo e stralcio’ prevedendo che la possibilità passi per i regolamenti delle Casse – commenta Oliveti -. Dal Dl Crescita attendiamo inoltre fiduciosi il via libera a destinare fino al 5 per cento degli attivi di bilancio delle Casse per misure a sostegno del reddito dei professionisti, con un provvedimento di crescita che dunque non costa nulla allo Stato”.

 

Roma 13 giugno 2019