Enpab, il sostegno passa anche attraverso l’Europa

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Enpab già da qualche anno ha ampliato la sua sfera di azione passando da Cassa di previdenza, con le azioni di gestione del patrimonio a garanzia delle pensioni dei suoi professionisti, a vero e proprio Ente polifunzionale che sostiene gli iscritti non solo nel momento del bisogno, attraverso le politiche di assistenza, ma anche tramite scelte di welfare integrato con lo sviluppo di politiche attive a sostegno della professione con ripercussioni dirette e indirette sui redditi e, quindi, sull’adeguatezza delle prestazioni previdenziali.

Molto è stato fatto anche per i “professionisti e l’Europa” in particolare in merito all’accesso al credito e ai finanziamenti europei, nonché alla creazione di percorsi di formazione finanziati dall’Europa.

A seguire le principali attività:

Gruppo Europa

Nato nel 2016 per offrire ai suoi iscritti un’utile bussola per orientarsi nel panorama dei fondi, per conoscerne le caratteristiche fondamentali e poter capire se e come finanziare progetti di sviluppo della propria attività e della professione di biologo l’Ente ha investito per la costituzione di un “Gruppo Europa” interno che lavora sulla progettualità europea e che ha consentito ai Biologi libero-professionisti di realizzare le loro idee imprenditoriali e la promozione di modelli di start up professionale, un Gruppo che lavora quotidianamente nell’esplorazione di bandi utili ai biologi e li pubblica sul sito dell’Ente. I Biologi a conoscenza di tali bandi evidenziano l’opportunità di realizzare un loro progetto imprenditoriale. L’europrogettista li aiuta in tale percorso, dalla scrittura del progetto, alla call di riferimento fino a tutte le fasi di realizzazione.

Rivista «Professioni in Europa»

Sull’area riservata Enpab è possibile consultare gratuitamente la newsletter Adepp “Professioni in Europa”, un aiuto concreto per i professionisti nella mobilità negli stati membri della comunità europea e per l’accesso ai fondi.

Start up professionali finanziati da Bandi Europei

Sono oggi realtà alcuni biologi che hanno realizzato, proprio grazie al gruppo Europa, con successo il loro bando europeo, concorrendo con progetti significativi nell’ambito professionale come accesso al credito tramite:

Bando Start and Growth

  • Bando della REGIONE BASILICATA aperto ai singoli liberi professionisti con una attività avviata da non più di 60 mesi e vinto da una collega della Puglia

Bando NIDI

  • NIDI è il Fondo creato dalla Regione Puglia a favore delle Nuove Iniziative d’Impresa. Attraverso NIDI la Regione sostiene le microimprese di nuova costituzione con un contributo a fondo perduto e un prestito rimborsabileUna collega pugliese ha istituito una nuova impresa, mediante la forma di una Società tra professionisti.

 

Progetto Biologi nelle Scuole

Dopo i primi due anni di esperienza con il Progetto “Biologi nelle Scuole”, caratterizzato dalla messa al bando di borse lavoro per un totale di 2,5 milioni di euro, l’Ente ha intuito che bisognava muoversi nella direzione della progettualità finanziata. Con questo obiettivo ha interessato tutte le scuole già coinvolte negli anni passati, pubblicizzando i bandi ai quali si poteva accedere e offrendo il proprio aiuto per la scrittura del progetto e, successivamente, in caso di vittoria, per la gestione e la rendicontazione dello stesso. Lo scorso anno sono arrivati i frutti: oltre 160mila euro di fondi europei per le sei scuole vincitrici del bando “Competenze di cittadinanza globale” a cui hanno partecipato grazie a Enpab che le ha sostenute nell’iter procedurale fino al suo inserimento nella piattaforma telematica del MIUR. Le aree tematiche per gli interventi delle scuole sono state l’educazione alimentare, cibo e territorio – il benessere, corretti stili di vita, educazione motoria e sport – l’educazione ambientale – la cittadinanza economica – il civismo, rispetto delle diversità e cittadinanza attiva. L’Enpab di fatto ha finanziato parte del proprio welfare attivo a favore degli iscritti con i Fondi europei. L’educazione alla cittadinanza globale è stata messa al centro di un gruppo di lavoro interministeriale (MIUR, Ministero dell’Ambiente, Ministero degli Affari Esteri) che ha portato ad inserirla come asse di lavoro specifico nel Programma Operativo Nazionale (PON 2016-2020) del Ministero dell’Istruzione.

Master FSE Enpab-Università degli Studi di Genova

In questa direzione si colloca la partnership con l’Università degli Studi di Genova che, all’interno dei 21 Master universitari gratuiti – realizzati grazie al Fondo Sociale Europeo – ha collocato un proprio Master di riferimento per i Biologi. Si tratta del Master “Biologo nutrizionista esperto in approcci integrati per la salute umana.

La figura in uscita avrà acquisito le capacità per lavorare come libero professionista, con partita IVA, aprendo uno studio oppure per supportare strutture private (palestre, centri benessere, centri polifunzionali, etc) che necessitano delle sue specifiche competenze e per proporre incontri divulgativi sul tema dell’educazione alimentare e sullo stile di vita salutare. Sono inoltre possibili sbocchi occupazionali nel settore pubblico come nelle Asl, negli ospedali, nelle Aziende di settore.

Dialogo con le istituzioni europee.

Durante il Congresso Nazionale di Enpab è iniziata una interlocuzione con David Sassoli, allora vicepresidente del Parlamento europeo oggi Presidente, sui temi del libero accesso dei professionisti ai Fondi europei. Nella stessa occasione è stato evidenziato come ogni Normativa di emanazione europea o Direttiva generi potenzialmente lavoro negli Stati membri. Per l’Italia, ci si augura che parte dei Fondi vengano destinati proprio alla formazione per i nuovi mercati del lavoro, per le start-up e le imprese. A tal proposito vanno concepiti bandi con regole e finalità ritagliate sui liberi professionisti.

Yes, I start up

Un modello gestionale nuovo, sistemico basato su una rete partneriale pubblico-privata costituita da oltre 350 attori che comprende Enti di formazione, imprese, camere di commercio, studi professionali. Un progetto avviato in collaborazione con l’Ente Nazionale per il Microcredito, il primo progetto approvato a un Ente di previdenza, volto alla realizzazione di percorsi di accompagnamento all’autoimpiego e all’autoimprenditorialità dei Neet e dei giovani liberi professionsiti già iscritti alla Cassa.

I giovani laureati in Biologia saranno accompagnati a saper riconoscere e sviluppare le proprie attitudini imprenditoriali, formati sulle nozioni generali di management d’impresa, informati sulla rete degli attori istituzionali e sugli strumenti utili per fare impresa. Si potrà così intercettare un segmento di laureati in cerca di prima collocazione nel mercato del lavoro in partnership con tre Atenei, l’Università di Bari, con referente la professoressa Elvira Tarsitano, l’Università Messina, con referente la professoressa Maria Teresa Sciortino e l’Università di Camerino, con referente la professoressa Valeria Polzonetti. Per i liberi professionisti già avviati alla carriera, invece, saranno attivati percorsi di auto-imprenditorialità in collaborazione con la Regione Campania.