Reti tra professionisti e reti miste. Il Mise chiarisce

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Pubblicità di reti tra professionisti, il Ministero dello Sviluppo Economico (MISE) ha pubblicato il parere n. 23331/2020 con il quale risponde ad un quesito inerente la partecipazione al contratto di rete di professionisti in due distinte ipotesi; la prima riferita ad una rete composta da soli professionisti, tutti iscritti ad un Albo, ma non al registro imprese, e la seconda ad una rete mista costituita tra professionisti iscritti all’Albo e imprese.

Il Mise precisa che al momento appare possibile, a fini pubblicitari, la sola iscrizione di contratti di rete misti (imprenditoriali – “professionali”) dotati di soggettività giuridica.

Di conseguenza, chiarisce infine il Ministero, reti pure tra professionisti, tutti iscritti ad un Albo, ma non al registro imprese, possono essere costituite, ma al momento non esiste una previsione che ne consenta la pubblicità.

Infine, qualora il professionista non appaia in proprio, ma sotto forma di STP, attesa l’iscrizione della medesima in sezione speciale del registro delle imprese, apparirebbe assolto anche l’onere della “natura formalmente imprenditoriale” del retista con possibilità di costituzione di reti non soggetto.