Cari colleghi…..Il Presidente Casagit scrive agli iscritti

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Cari colleghi e care colleghe, inizia così la lettera che il Presidente della Casagit, Daniele Cerrato, ha inviato agli iscritti alla cassa mutua dei giornalisti italiani.

“La prima parte di questo 2020 ha coinciso anche con il primo pezzo di strada della nostra Mutua Nazionale Casagit Salute ma purtroppo, come tutti ben sappiamo, non solo con quello. La pandemia Covid-19 ha imposto a tutti regole di non facile gestione, a livello individuale innanzitutto. Per il nostro Cda tutto questo ha significato – sottolinea Cerrato – fare delle scelte, prendere decisioni e adottare provvedimenti che desideriamo riassumere brevemente. Va detto in primo luogo che presso la sede centrale di Casagit Salute in Roma, già il 6 marzo, in anticipo di qualche giorno rispetto al primo DPCM che ha sancito il lockdown, è stato deciso di adottare quelle misure di sicurezza, diventate poi comuni all’intero Paese, che hanno consentito di garantire tutti i servizi di assistenza ai nostri iscritti senza soluzione di continuità”.

“Restrizioni d’accesso, distanziamento delle postazioni di lavoro, smart working, misurazione della temperatura per il Personale autorizzato all’ingresso, mascherine, guanti, barriere protettive… Tutto per tutti. L’intento, finora riuscito, era quello di non avere alcun caso di Covid nei nostri uffici, a tutela di chi lavora per noi e dell’operatività della Mutua. Insieme a queste misure è stata ampliata l’operatività del call center per facilitare l’interlocuzione telefonica con gli iscritti, sono state posticipate le date della presentazione delle pratiche per evitare inutili spostamenti per spedizioni o consegna alle Associazioni Regionali di Stampa, anticipati i pagamenti dei trattamenti di Non Autosufficienza, accorciati i tempi di liquidazione, dilazionati i tempi di pagamento dei contributi”.

“Sono state adottate misure specifiche per chi, tra le nostre iscritte e i nostri iscritti, abbia affrontato la malattia Covid, con ricovero e successive convalescenze domiciliari, prevedendo un contributo di 50 euro al giorno fino a un massimo di 30 giorni. Misura valida fino al 31 dicembre prossimo. Ancora nel segno della tutela della salute di iscritte e iscritti rispetto alla pandemia, è stato previsto un rimborso di 40 euro da destinare a test sierologici e dispositivi di protezione personale”.

“Tutte queste decisioni sono state prese dal Cda all’unanimità. Scelte complesse da tradurre in operatività e talvolta anche non facili da prendere in quel momento dove poteva prevalere facilmente la sola attenzione al conto economico o la ricerca di qualcosa di meglio che avrebbe poi fatto slittare nel tempo ogni azione. Nel Cda di mercoledì 15 luglio è stato approvato il Preventivo 2020. La sua elaborazione ha richiesto tempi di approfondimento più lunghi del normale per meglio valutare l’impatto delle misure Covid-19 decise nei mesi scorsi. Il risultato è una previsione di Bilancio in attivo per oltre 2,7 milioni di euro. Sarà comunque necessaria una verifica ulteriore in autunno per quanto potrebbe manifestarsi ancora a seguito della pandemia”.

“Ora ci aspetta quella breve parte dell’anno tradizionalmente dedicata alle vacanze – conclude il Presidente Cerrato – con la speranza che il virus, e tutti i suoi portati, non le limiti. Vogliamo però tranquillizzare iscritte e iscritti sulla piena operatività dei nostri uffici per l’intero mese di agosto, compresa la settimana centrale, quella del 15. In questo modo cerchiamo, concretamente, di essere vicini a chi trova in Casagit Salute un riferimento certo, predisponendoci anche ad accogliere, con lo stesso spirito, quante e quanti vorranno nei prossimi mesi o anni, farne parte”.