Enpav. Un bilancio preventivo che fa i conti con la pandemia

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L’assemblea dei delegati dell’Enpav ha  approvato il Bilancio Preventivo 2021 ”influenzato dalle previsioni sulla evoluzione della crisi sanitaria ed economica causata dalla pandemia da Covid-19 e conseguentemente dalle ricadute che alcuni provvedimenti che hanno visto la luce quest’anno potranno avere nel prossimo”.

Il Presidente Mancuso, nella sua relazione, ha richiamato le attività messe in campo dall’Ente in questi mesi, dall’erogazione dei Bonus previsti dal Governo, alla sospensione di tutti gli adempimenti contributivi, fino all’introduzione di nuovi strumenti a supporto dei colleghi, come l’Indennità Assistenziale straordinaria Covid-19 (liquidati ad oggi 315mila Euro complessivamente a 281 Medici Veterinari) ed i prestiti agevolati, con 48 domande e poco più di 340mila Euro erogati.

Mancuso ha fatto cenno anche ad un nuovo servizio messo a disposizione da AdEPP per chi vuole approfondire le opportunità messe a disposizione dall’Europa. Uno sportello di prima consulenza gratuita online, che grande riscontro sta avendo presso gli iscritti.

Sempre grande spazio al Welfare, con uno stanziamento di 1,8 milioni di Euro per il 2021, che sarà anche l’anno che vedrà l’avvio delle Borse di specializzazione post-laurea e dell’Indennità per morte prematura, due nuovi istituti per i quali l’Ente si aspetta a brevissimo il via libera da parte dei Ministeri vigilanti.

In crescita dell’11,7% la spesa prevista per le pensioni, che comunque non altera il rapporto tra entrate contributive ed uscite pensionistiche che rimane in equilibrio e superiore a 2.

Gli investimenti mobiliari ed immobiliari dell’Enpav

Il Vice Presidente, Tullio Scotti, nella sua relazione ha fatto presente che nel 2021 77 milioni di euro saranno riservati al comparto mobiliare, con l’obiettivo di ridurre i gap esistenti tra i pesi delle asset class che compongono il portafoglio dell’Ente e quanto previsto dalla nuova Asset Allocation Strategica.

Il Consigliere, Oscar Gandola, ha ricordato l’ottima performance fatta registrare dal comparto immobiliare nel 2019, pari al 5,16%, per il quale sono stati stanziati nel 2021 30milioni di Euro, tra investimenti in fondi immobiliari ed in immobili diretti.

Alcuni dati

Rispetto ai dati previsionali 2020, la Gestione previdenziale presenta un risultato lordo in lieve diminuzione dell’1,74% (- 1.019.294 Euro), dato dal saldo tra la Gestione contributi (+ 5.026.000 Euro; + 4,34%) e la Gestione prestazioni (+ 6.045.294 Euro; + 10,53%).

Il risultato lordo della Gestione degli impieghi patrimoniali espone un dato pari a 2.931.400 Euro, in crescita del 14,22%. La Gestione degli impieghi mobiliari e finanziari evidenzia una crescita del 15,08%.

I Costi di amministrazione restano sostanzialmente invariati. Tra questi, le spese per gli Organi dell’Ente evidenziano una riduzione dell’1,47%.

I risultati attesi per il 2021 evidenziano un utile di esercizio pari a 52.665.736 Euro, in leggero decremento (1,41%) rispetto a quello previsto per il 2020.