La Lombardia. Voucher per la Formazione continua

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C’è tempo fino al 31 dicembre per accedere all’azione messa in campo dalla Regione che prevede voucher formativi per un valore massimo di 2 mila euro. Ciascun lavoratore compreso il libero professionista può fruire per di uno o più percorsi formativi, fino al raggiungimento del valore complessivo del voucher.

Ogni impresa avrà a disposizione un importo massimo di 50.000 euro spendibili su base annua.

Chi può partecipare

Possono partecipare le imprese, aventi unità produttiva/sede operativa ubicata in Regione Lombardia, rientranti nelle seguenti categorie:

Imprese iscritte alla Camera di Commercio di competenza;

Imprese familiari, di cui all’art. 230-bis del Codice Civile;

Enti del Terzo Settore che svolgono attività economica (organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale, enti filantropici, imprese sociali, incluse le cooperative sociali, reti associative, società di mutuo soccorso, associazioni, riconosciute o non riconosciute, fondazioni) iscritte ai registri (regionale/provinciale nelle more dell’attuazione del Registro Nazionale, ai sensi del D.Lgs. 117/2017);

Associazioni riconosciute e fondazioni che svolgono attività economica, aventi personalità giuridica e pertanto iscritte al Registro Regionale delle persone giuridiche;

Cooperative;

Liberi professionisti oppure, se esercitanti in forma associata, la relativa associazione.

Gli interventi finanziati nell’ambito del presente Avviso sono rivolti a:

lavoratori dipendenti di micro, piccole, medie e grandi imprese assunti presso una sede operativa/unità produttiva localizzata sul territorio di Regione Lombardia;

titolari e soci di micro, piccole, medie e grandi imprese con sede legale in Lombardia e iscritte alla Camera di Commercio di competenza;

lavoratori autonomi e liberi professionisti con domicilio fiscale localizzato in Lombardia che esercitano l’attività sia in forma autonoma sia in forma associata.

Come partecipare

L’impresa interessata, il libero professionista anche in forma associata può selezionare l’offerta formativa dal Catalogo regionale. In alternativa è possibile definire direttamente con un ente formativo i contenuti dell’offerta formativa sulla base delle proprie esigenze aziendali. Sarà cura dell’operatore stesso trasmetterla a Regione Lombardia ai fini dell’inserimento nel Catalogo regionale.

La domanda di finanziamento al bando dovrà essere presentata, pena la non ammissibilità, dal soggetto beneficiario dell’agevolazione obbligatoriamente in forma telematica, per mezzo del Sistema Informativo Bandi online disponibile all’indirizzo www.bandi.servizirl.it.

La domanda deve essere corredata dai seguenti allegati:

Modulistica in tema di Aiuti di stato in base al Regime di aiuto prescelto:

Dichiarazione sostitutiva per la concessione di aiuti in “de minimis” (Allegato A3)

Dichiarazione sostitutiva per la concessione di aiuti in esenzione, ai sensi dell’art. 47 del DPR 445 del 28 dicembre 2000 (Allegato A4);

modulistica antimafia (Allegato A6).

Sito:https://www.fse.regione.lombardia.it/wps/portal/PROUE/FSE/Bandi/DettaglioBando/Agevolazioni/formazione-continua-fase6