Newsletter “Professioni in Europa” – Aprile 2022

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Il numero di Aprile della newsletter “Professioni in Europa”  si apre con alcune notizie inerenti all’impatto del conflitto in Ucraina sull’economia della zona euro e sul coordinamento delle politiche per l’autonomia strategica dell’Unione.

Seguono le decisioni del Consiglio, del Parlamento e della Commissione sulla mobilizzazione di risorse europee negli Stati membri per l’assistenza ai rifugiati dall’Ucraina attraverso l’Azione di coesione a favore dei rifugiati in Europa (CARE), con il supporto dei Fondi SIE 2014-2020 e delle risorse di REACT-EU (uno dei maggiori programmi di investimento pubblico dell’UE per la ripresa post-pandemia).

Altra notizia contenuta nella newsletter riguarda la seconda sindacazione di “obbligazioni verdi NextGenerationEU”,  prestiti obbligazionari a 20 anni, con cui la Commissione ha raccolto sei miliardi di euro in fondi NGEU.  Le dimensioni e la qualità del portafoglio ordini confermano la fiducia degli investitori nel programma di obbligazioni verdi dell’UE. La Commissione intende raccogliere fino al 30% di tutte le emissioni di NextGenerationEU sotto forma di obbligazioni verdi.

Di interesse delle professioni tecnico-scientifiche l’invito a presentare proposte della Commissione a valere sul Fondo per l’innovazione per lo sviluppo di tecnologie, processi e prodotti/servizi altamente innovativi nei settori delle energie rinnovabili, energivori, dello stoccaggio dell’energia o del carbonio. Rivolto agli architetti, ingegneri e urbanisti l’approfondimento sul nuovo bando del piano “Nuovo Bauhaus Europeo” e sulla piattaforma NEB LAB creata dalla Commissione europea per il confronto fra tecnici e cittadinanza sui temi del nuovo Bauhaus, del coinvolgimento dei comuni di piccole e medie dimensioni e del finanziamento innovativo per questi progetti (crowdfunding, finanziamento congiunto con la filantropia, finanziamento pubblico). I

nfine, il bando dell’iniziativa NEWS, nell’ambito del Piano d’azione della Commissione per i media e l’audiovisivo, per il sostegno  a 7 progetti di partenariato giornalistico transfrontaliero per la definizione di standard tecnici ed editoriali comuni, la sperimentazione di nuovi tipi di redazioni e formati, e programmi di formazione.

L’Approfondimento mensile è dedicato alla strategia per la finanza digitale della Commissione europea con cui si intende rivedere i quadri normativi esistenti in materia di servizi finanziari. La strategia della finanza digitale definisce quattro priorità: l’eliminazione della frammentazione del mercato unico digitale, l’adeguamento del quadro normativo dell’UE per facilitare l’innovazione digitale, la promozione di uno spazio europeo dei dati finanziari per promuovere l’innovazione basata sui dati, la soluzione delle sfide e dei rischi connessi alla trasformazione digitale. Infine, il lancio l’8 aprile 2022 della EU Digital Finance Platform di cui fa parte l’Osservatorio sulla finanza digitale che offre la mappatura interattiva del settore FinTech dell’UE e uno spazio collaborativo pubblico-privato a sostegno dell’innovazione nel sistema finanziario dell’UE e del mercato unico della finanza digitale. Della Strategia per la finanza digitale fa parte anche il quadro congiunto di competenze finanziarie sviluppato in collaborazione da esperti e rappresentati degli Stati membri e il gruppo OCSE-INFE.

Tra le consultazioni pubbliche e richieste di pareri a stakeholders e cittadinanza da parte della Commissione e del Consiglio questo mese si segnalano le richieste di contributi su diverse  strategie e procedure dell’UE: dalla custodia cautelare (in scadenza il 22 aprile), alla finanza sostenibile nei rating ambientali, sociale e di governnance (6 giugno 2022),  all’euro digitale per l’UE (in scadenza il 16 giugno 2022), sul nuovo quadro dell’UE per il monitoraggio delle foreste e dei piani strategici (in scadenza il 6 maggio 2022), sul mercato unico quale nuovo strumento dell’UE per garantire il funzionamento in condizioni di emergenza (in scadenza l’11 maggio 2022). Sono inoltre richiesti contributi su alcune norme tecniche dell’EMA (paracetamolo, ibuprofene, etc). Tra le consultazioni pubbliche di possibile interesse delle Casse e delle professioni si segnalano la consultazione sulla certificazione degli assorbimenti di carbonio (aperta fino al 2 maggio 2022), il riesame dell’Unione sul mercurio (3 maggio 2022), la razionalizzazione e aggiornamento delle norme dell’UE sui detergenti (25 maggio 2022).