Casse. Estensione indennità di maternità. Inarcassa informa

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Il Ministero del Lavoro ha chiarito i requisiti per ottenere l’estensione, per ulteriori tre mesi, dell’indennità di maternità (o paternità pubblica) prevista dalla legge di bilancio 2022 del 30/12/2021, n. 234.

Per avere diritto al beneficio è necessario aver dichiarato un reddito fiscale nell’anno precedente l’inizio del periodo di maternità inferiore a 8.145 euro. L’estensione è possibile per i casi di nascitaadozione affidamento il cui periodo di tutela obbligatoria di 5 mesi sia iniziato a partire dal 1° gennaio 2022 o sia in corso alla data del 1° gennaio 2022 (norma transitoria).

L’indennità aggiuntiva decorre dalla fine del periodo di maternità o paternità e viene corrisposta anche per i casi di adozione o affidamento. Non è previsa in caso di aborto e per i casi in cui è riconosciuta l’indennità di paternità prevista dal regolamento di Inarcassa.

Con successiva comunicazione sarà data notizia sul sito istituzionale della disponibilità, nell’area riservata di Inarcassa On line, del nuovo modello telematico di domanda nonché le modalità di richiesta per gli associati che hanno già usufruito dell’indennità principale.