Istat. Nel 2032 in Italia saremo 1,2 milioni in meno

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“Al primo giugno di quest’anno i residenti in Italia sono 58,87 milioni; il primo gennaio del 2032 saremo 57,628 milioni: avremo perso 1,2 milioni di persone” a lanciare l’allarme è il Presidente dell’Istat, Giancarlo Blangiardo, pdal palco del Meeting di Rimini.

“Dal 2014 a oggi ne abbiamo già persi 1,3 milioni. E tra 30 anni, 2052, ne perderemo 5 milioni, se andiamo al 2070, tra 50 anni, ne perdiamo 11 milioni abbondanti. Un grande paese deve avere una popolazione numerosa. Oggi siamo al 24esimo posto tra i paesi del mondo, fra 30 anni saremo al 38esimo”.

“Una delle cause è il saldo naturale negativo – ha concluso Balngiardo – più morti che nati. Nei primi 5 mesi del 2008 nascevano 232mila bambini; nel 2022 149mila bambini. Questo avviene anche perché scontiamo gli effetti degli anni in cui nascevano pochi bambini”.