Enpaia. Piazza “Cassa in crescita ma serve una fiscalità di vantaggio”

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“E’ una crescita che ci ha anche un po’ meravigliato ma che è anche il frutto di una grande capacità di innovare e di stare dalla parte delle aziende. Noi abbiamo vissuto in maniera molto attenta il periodo della pandemia, ma l’agricoltura ha avuto una grande capacità di resilienza e noi l’abbiamo seguita e accompagnata anche con tutta la nostra politica di investimenti” così il Presidente di Enpaia, Giorgio Piazza, presentando a Roma  la relazione annuale dell’Ente.

Piazza è però preoccupato per la guerra in Ucraina e il tasso di inflazione ormai a due cifre. “Questo ci preoccupa – ha proseguito – stiamo comunque valutando una serie di investimenti a sostegno dell’economia reale per fare in modo che anche le nostre imprese, con l’aiuto che possiamo dare come investitori istituzionali, possano reagire in maniera molto efficace e positiva”.

Nonostante il contesto sociale ed economico, quindi, caratterizzato dalla pandemia, il 2021 si è chiuso con la migliore performance degli ultimi anni. L’utile è infatti risultato più del doppio rispetto al 2020.

E se da una parte c’è soddisfazione per la crescita dalla Cassa, dall’altra il richiamo non può che andare verso una fiscalità che deve subire “aggiustamenti”.

Il Presidente Piazza ha evidenziato, nel suo intervento, come l’assunzione di regole tributarie più favorevoli possa liberare risorse da investire nel sistema Paese. “La fiscalità di vantaggio applicata ai fondi pensione è più favorevole rispetto a quella prevista per gli enti di previdenza privata”.

“Dal Governo ci aspettiamo un’attenzione per noi investitori istituzionali privati – ha aggiunto – e soprattutto un’equiparazione dal punto di vista fiscale con per esempio i fondi pensione che si occupano di previdenza in modo da equipararli e avere un regime di tassazione adeguato come i fondi pensione per recuperare risorse per stare sempre e ancora di più vicini alle imprese e agli iscritti”.

La risposta alle richieste di Enpaia è arrivata dal sottosegretario dell’Economia, Federico Freni. “Come Don Ferrante nei Promessi Sposi ‘Adelante, ma con giudizio’ – ha affermato – il Governo è qui da un mese o poco più e, quindi, ha certamente grande interesse a valutare il rapporto con le casse in un’ottica di assoluto dialogo. Certamente nel mondo della previdenza privata c’è da mettere a punto qualche cosa, non c’è da stravolgere nulla. Questo è sicuro. Dobbiamo preservare le basi contributive, verificare il contesto degli investimenti, allineare alcuni aspetti. Però c’è grande interesse da parte del Governo a lavorare con le casse, per le casse, ma soprattutto perché siamo consapevoli che la previdenza delle casse è un pilastro essenziale della previdenza del Paese”.

 

I numeri

La fondazione Enpaia, la cassa di previdenza degli addetti e degli impiegati del settore agricolo, ha chiuso la gestione finanziaria del 2021 con un utile di 38 milioni di euro e un patrimonio di oltre 2,2 miliardi.