L’ECOFIN si riunisce oggi a Bruxelles per affrontare una serie di temi cruciali per il futuro economico del continente. Al centro del dibattito competitività e semplificazione normativa, impatto economico e finanziario della guerra in Ucraina, semestre europeo e strategie per la governance economica. Inoltre, verrà discussa la posizione comune dell’UE in vista del vertice G20 dei Ministri dell’economia e i governatori delle banche centrali che si terrà in Sudafrica il 26 e 27 febbraio.
Tra i temi al centro della riunione il miglioramento della competitività e del contesto imprenditoriale europeo. La Commissione presenterà l’iniziativa “Competitiveness Compass” che mira a orientare le strategie future dell’UE per la competitività. I ministri avranno l’opportunità di confrontarsi sulle misure per semplificare la regolamentazione comunitaria e rendere l’Europa più attrattiva per le imprese.
Un altro tema centrale sarà l’analisi delle conseguenze economiche e finanziarie dell’aggressione della Russia all’Ucraina. La Commissione aggiornerà i ministri sull’efficacia delle sanzioni e sulle misure adottate per sostenere l’economia europea e l’Ucraina stessa.
In relazione ai temi del bilancio dell’Unione, il Consiglio intende approvare le linee guida per il bilancio annuale per il 2026, fornendo indicazioni alla Commissione per la preparazione del prossimo ciclo pluriennale di bilancio. Sarà inoltre adottata una raccomandazione sulla gestione del bilancio 2023, da inviare al Parlamento europeo. Nel contesto del semestre europeo 2025, il Consiglio intende approvare le conclusioni sul “Rapporto sul meccanismo di allerta 2025” e a concordare le raccomandazioni sulle politiche economiche dell’area euro.
Tra i punti in agenda figurano anche le raccomandazioni relative ai piani di bilancio e strutturali a medio termine e le azioni da intraprendere per affrontare le situazioni di disavanzo eccessivo (tra i paesi sottoposti a sorveglianza rientra anche l’Italia). Per quanto riguarda la fiscalità, il Consiglio prevede di aggiornare la lista UE delle giurisdizioni non cooperative in materia fiscale, un tema di grande rilevanza per la lotta all’evasione e all’elusione fiscale.
In vista del vertice dei ministri delle finanze e dei governatori delle banche centrali del G20, il Consiglio discuterà e approverà i termini di riferimento che guideranno la posizione dell’UE nei negoziati globali.
Il punto in agenda sull’implementazione del dispositivo di ripresa e resilienza (RRF) si concentrerà su una valutazione delle modifiche ai PNRR presentati da alcuni Stati membri.
Infine, la presidenza polacca del Consiglio presenterà lo stato di avanzamento delle proposte legislative nel settore dei servizi finanziari, con un focus sulla riduzione degli oneri burocratici.
L’ECOFIN di Bruxelles rappresenta un passaggio chiave per definire la strategia economica dell’UE nei prossimi mesi, in un contesto globale sempre più complesso e sfidante.
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