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Edizione n° 5 del 07 Febbraio 2025
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L’anno 2025 inizia con un importante traguardo per l'Ente presieduto da Valter Militi che ha conseguito la "Certificazione del Sistema di Gestione per la Parità di genere" implementato ai sensi della norma UNI/PdR 125:2022. "Il riconoscimento premia la politica aziendale finalizzata alla riduzione del divario di opportunità professionali tra donne e uomini, alla parità salariale e alla tutela della maternità. Cassa Forense mette al centro della propria organizzazione la sostenibilità, seguendo la “Regola delle tre E: Ecologia – Economia – Eguaglianza”. Leggi tutto
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Enasarco "illumina" i propri iscritti e...
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....sostiene le PMI. Due sono, infatti, le decisioni prese dalla Fondazione. La prima, siglando un accordo con New Energy Gas e Luce che prevede una tariffa agevolata per le utenze dedicata agli aderenti. La seconda, con Confindustria, Confesercenti, Confartigianato, Confcommercio, Confcooperative e Confapi, per rafforzare l’impegno di Enasarco nell’economia reale.
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Per il Cda è tempo di rivalutazioni
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L'Ente presieduto da Roberto Ginex ha adottato i provvedimenti deliberativi in tema di determinazione dell’indice definitivo di rivalutazione delle pensioni (a decorrere dal 1° gennaio applicando un + 0,8%.), sia dirette che indirette, ed i valori della contribuzione dovuta nell’anno 2025. Definito infine l’importo del massimale annuo del reddito imponibile assoggettabile a contribuzione previdenziale rideterminato in 120.607 euro.
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Società del Ministero dell’Economia e delle Finanze per politiche pubbliche per lo sviluppo
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Un’unica porta d’accesso per il reclutamento del personale della PA rivolta anche ai cittadini.
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Puglia. In campo voucher per coprire fino all'80% della spesa per la certificazione di parità di genere.
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Genere. Certificazione A che punto siamo?
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A due anni dalla pubblicazione della prassi di riferimento sulla parità di genere quante aziende hanno implementato questa normativa? Che ruolo hanno avuto gli incentivi statali nella sua diffusione? E quale potrebbe essere il futuro di questa prassi nei prossimi anni?
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La Ue investe sull'unione energetica
La Commissione europea assegnerà quasi 1,25 miliardi di euro per collegare l’Europa (MCE) a 41 progetti transfrontalieri di infrastrutture energetiche, che hanno ottenuto lo status di progetti di interesse comune e progetti di interesse reciproco nel 2024 nell’ambito del quadro strategico per le reti transeuropee dell’energia (TEN-E).
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