Professionisti. L’interrogazione parlamentare del Vice Presidente PE Antonio Tajani

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“Con circa 4 milioni di imprese, 11 milioni di lavoratori e un fatturato di quasi 500 miliardi di euro l’anno, i liberi professionisti costituiscono un vero valore aggiunto per l’Ue” questa la premessa contenuta nel documento (in allegato) che il Vice Presidente Tajani ha voluto inoltrare  alla Commissione richiedendo una risposta scritta. L’interrogazione sottolinea come:

“Nel corso degli anni la Commissione europea è arrivata a riconoscere in pieno il potenziale imprenditoriale dei liberi professionisti. In particolare, il Piano d’azione per le libere professioni presentato nel 2014 si articola in 5 punti: 1) istruzione e formazione all’imprenditorialità; 2) riduzione del carico normativo; 3) rafforzamento della rappresentanza e partecipazione a livello europeo; 4) accesso al credito; 5) accesso ai mercati.

Questo Piano d’azione ha già avuto ricadute positive, per esempio in Italia con 260 milioni di euro destinati ai fondi comunitari per i liberi professionisti.

In un dibattito parlamentare un’anno fa, è emerso che spesso i professionisti non sono informati delle opportunità di cui possono beneficiare a livello nazionale ed europeo.

Alla luce di quanto esposto si chiede alla Commissione:

1) se intenda adottare nuove iniziative per i professionisti a seguito del dibattito in Plenaria dello scorso settembre?

2) se disponga di nuovi dati a livello di Stati membri sull’utilizzo dei fondi comunitari messi a disposizione dei liberi professionisti?

3) se intenda creare una banca dati che raccolga tutte le informazioni sui fondi comunitari e nazionali per incentivare i professionisti a esercitare oltre il confine nazionale?