Nuovo Mise, le linee programmatiche 2017. Ministro Calenda: “Più ricerca ed investimenti”

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Quarantadue pagine (in allegato il testo completo) presentate in Audizione a Commissioni riunite Camera dei Deputati e Senato della Repubblica che raccontano il nuovo Mise, per citare il titolo del primo capitolo con un sottotitolo tutto da scoprire ossia “Trasparenza e Amministrazioni Straordinarie”.

Il secondo capitolo, invece, tratta delle “Politiche industriali”, ossia Telecomunicazioni, Energia, Internazionalizzazione, mentre il terzo si sofferma sugli strumenti del Ministero dello sviluppo economico, la razionalizzazione, le iniziative legislative, il Fondo di Garanzia, Residui passivi perenti, interventi a sostegno delle aree colpite dal sisma del 24 agosto 2016.

Un capitolo a parte è dedicato ad analizzare il contesto europeo e i principali programmi attuati ma la vera punta di diamante è tutto il settore che affronta il tema degli investimenti pubblici e privati, nella ricerca, nelle start up, annunciando, tra l’altro, il rinnovo per un anno della Nuova Sabatini, lo strumento agevolativo definito in breve “Beni strumentali – Nuova Sabatini”, istituito dal decreto-legge del Fare (art. 2 decreto-legge n. 69/2013), finalizzato ad accrescere la competitività del sistema produttivo del Paese e migliorare l’accesso al credito delle micro, piccole e medie imprese (PMI) per l’acquisto di nuovi macchinari, impianti e attrezzature.