Psicologi, redditi con un segno +. Torricelli: “Merito degli interventi per i nostri iscritti”

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di Simona D’Alessio

È spuntato un raggio di sole sui redditi degli psicologi che esercitano la libera professione: al 31 dicembre del 2015 la media delle entrate dichiarate dai 51.272 iscritti all’Enpap (Ente previdenziale di categoria) era di «13.475 euro», contro i 13.360 dell’annualità precedente. E, perciò, l’incremento dei guadagni è stato di «circa l’1,3%». Sono le cifre fornite a ItaliaOggi dalla Cassa pensionistica presieduta da Felice Damiano Torricelli che, senza adagiarsi sugli allori, ha individuato negli «interventi che stiamo realizzando a supporto degli iscritti» la spiegazione della salita delle entrate medie; l’impegno profuso nella «formazione» e nelle «ricerche di mercato per provare a dare suggerimenti e spinte agli psicologi, affinché investano nelle proprie competenze» e possano ampliare la propria attività lavorativa, dunque, ha sottolineato, «possono avere avuto un impatto su questa performance. E ci auguriamo possano generarne di migliori, in futuro».

Nel 2016 l’Ente ha «liberalizzato la contribuzione» e, per la prima volta, ha proseguito il presidente, «ci siamo ritrovati a conteggiare oltre un 50% di versamenti che i professionisti hanno deciso di aggiungere all’aliquota minima del 10%», dunque, «qualcosa sicuramente sta cambiando in positivo, sebbene le condizioni generali dell’economia non siano ancora globalmente favorevoli». Per Torricelli va ricordato che «il ruolo dei colleghi è quello di aiutare le persone ad affrontare la condizione generale di precarietà, con cui ciascuno di noi deve fare i conti», e «sollecitarne, così, le migliori capacità, soprattutto quella di adattamento».

Nel frattempo, il 13 dicembre l’Enpap, insieme all’Eppi (periti industriali), Enpapi (infermieri), Enpab (biologi) ed Epap (la Cassa di geologi, chimici, attuari e dottori agronomi e forestali) celebrerà a Roma il ventennale dall’istituzione (grazie al decreto legislativo 103 del 1996, ndr), occasione, ha chiuso Torricelli, «in cui chiedere, fra l’altro, alle Istituzioni la possibilità di investire sempre più a sostegno della professione».