Oltre 3 miliardi di euro ripartiti tra le diverse azioni del programma: mobilità ai fini di apprendimento dell’individuo, cooperazione per l’innovazione e lo scambio di buone prassi, sostegno alle riforme politiche, attività Jean Monnet ed infine lo sport.
In particolare gli interventi che verranno finanziati dal bando generale Erasmus+ 2020, atteso per il mese di ottobre, sono:
Mobilità individuale ai fini dell’apprendimento
- Mobilità individuale nel settore dell’istruzione, della formazione e della gioventù
- Diplomi di master congiunti Erasmus Mundus
- Diplomi di master congiunti Erasmus Mundus – borse di studio aggiuntive per regioni target
Cooperazione per l’innovazione e lo scambio di buone prassi
- Partenariati strategici nel settore dell’istruzione, della formazione e della gioventù
- Università europee
- Alleanze per la conoscenza
- Alleanze per le abilità settoriali
- Rafforzamento delle capacità nel settore dell’istruzione superiore
- Rafforzamento delle capacità nel settore della gioventù
Sostegno alle riforme delle politiche
- Progetti nell’ambito del dialogo con i giovani
Attività Jean Monnet
- Cattedre Jean Monnet
- Moduli Jean Monnet
- Centri di eccellenza Jean Monnet
- Sostegno Jean Monnet alle associazioni
- dibattito con il mondo accademico
Sport
- Partenariati di collaborazione
- Piccoli partenariati di collaborazione
- Eventi sportivi europei senza scopo di lucro
Rispetto al primo punto, verrà data continuità ai progetti di mobilità, coinvolgendo diversi stakeholder, tra cui: imprese, centri di formazione, autorità pubbliche, fondazioni, organizzazioni per i giovani.
Gli interventi previsti dall’Azione chiave 2 saranno indirizzati a promuovere la condivisione delle conoscenze e la cooperazione tra aziende ed enti di formazione, con l’obiettivo di sostenere la diffusione di nuovi metodi di apprendimento.
L’Azione chiave 3 sosterrà progetti strategici a favore della formazione inclusiva dei giovani, mentre le attività Jean Monnet si concentreranno sull’integrazione europea.