A Varsavia il saluto augurale del presidente del Consiglio europeo, Costa, all’amico Tusk

Alla cerimonia ufficiale di apertura della presidenza polacca dell’UE, il Presidente António Costa ha elogiato il ruolo centrale della Polonia nella costruzione di un’Europa moderna e delineato le priorità comuni per affrontare le sfide globali. Egli ha ribadito l’importanza della sicurezza, dell’unità e della prosperità nell’agenda europea. “La nostra visione per l’Europa si fonda sugli stessi valori, principi e obiettivi strategici: rafforzare l’unità degli Stati membri, l’efficacia delle istituzioni europee e la prosperità dei cittadini”, ha dichiarato Costa.

Il suo discorso ha messo in luce il contributo fondamentale della Polonia nei vent’anni di appartenenza all’UE, definendola “una delle storie di successo più straordinarie dell’allargamento europeo”. Costa ha descritto la Polonia come un “motore di dinamismo”, essenziale per la difesa comune, la prosperità del mercato unico e l’innovazione economica.

La vitalità della democrazia polacca e il suo forte senso di identità nazionale rendono l’Unione europea più resiliente, soprattutto in un’epoca in cui autoritarismo e populismo minacciano i nostri valori fondamentali”, ha aggiunto.

Costa ha sottolineato che il motto della presidenza polacca, “Sicurezza, Europa!”, richiama l’essenza del progetto europeo, nato come risposta di pace dopo la Seconda Guerra Mondiale. Ha ribadito che l’UE deve continuare a sostenere l’Ucraina nella sua lotta per la libertà e l’integrità territoriale: “Dobbiamo restare al fianco dell’Ucraina per tutto il tempo necessario, garantendo una pace giusta e duratura” e ha annunciato un incontro informale dei leader europei a febbraio, con la partecipazione del Segretario generale della NATO e del Primo Ministro britannico, per discutere della difesa comune.

Sempre in tema di sicurezza europea, Costa ha delineato un’agenda ambiziosa che comprende l’integrazione di diversi temi: la resilienza contro disastri naturali e minacce ibride; la sicurezza delle frontiere e la gestione delle migrazioni; l’indipendenza energetica e alimentare, per ridurre la dipendenza dalle materie prime importate. “Prosperità e sicurezza vanno di pari passo”, ha affermato Costa, sottolineando l’importanza di politiche che migliorino le condizioni di vita dei cittadini.

Guardando oltre il 2027, Costa ha esortato a costruire un quadro finanziario più creativo e ambizioso, capace di affrontare le sfide geopolitiche e garantire coesione sociale e territoriale. Ha evidenziato il potenziale economico degli investimenti nella difesa e nell’innovazione per creare posti di lavoro qualificati e promuovere un’industria europea più competitiva.

Citando lo scrittore polacco Stanisław Lem, Costa ha concluso: “La politica è per le persone e riguarda le persone. Alla fine, ciò che conta è come le politiche nazionali ed europee migliorano la vita quotidiana. Questo è il significato dell’Unione Europea e il proposito della presidenza polacca.”

Nell’augurare successo alla presidenza polacca, Costa ha nuovamente sottolineato il ruolo cruciale che la Polonia può ora svolgere per un’Europa più forte e sicura.