Partecipare a progetti europei con ESIP

ESIP offre l’opportunità ai propri associati di prendere parte ad attività internazionali, quali ricerche e progetti di livello europeo.

La prima opportunità riguarda il progetto finanziato dalla Commissione europea, che OCSE sta realizzando dal 2023 con quattro enti di sicurezza sociale in Francia (CNAM, CNAF, MSA) e in Italia (INPS) sull’uso dell’intelligenza artificiale per affrontare il problema del mancato utilizzo delle prestazioni di sicurezza sociale. Adesso sempre l’OCSE con i quattro enti sta implementando un progetto congiunto per promuovere il governo digitale e le competenze e apprendimento degli adulti. Nell’ambito del progetto, l’OCSE sta attualmente lavorando all’analisi delle buone pratiche sull’uso dell’IA nelle istituzioni di sicurezza sociale e sarebbe interessato a raccogliere il contributo dei membri di ESIP su buone pratiche delle amministrazioni pubbliche in questo ambito in veloce evoluzione. I risultati della ricerca saranno pubblicati entro la fine dell’anno in un Rapporto pubblico che raccoglierà le buone pratiche di tutti i paesi dell’OCSE, sull’utilizzo dell’IA e l’IA nella governance dei dati, nonché dati e conoscenze sulla forza lavoro e sulle competenze.

L’OCSE intende raccogliere analisi relativamente ampie delle condizioni, della preparazione della forza lavoro e dei “limiti” che le istituzioni di sicurezza sociale considerano di adottare nell’uso dell’IA per le proprie attività. E’ possibile condividere buone prassi ed esperienze in particolare su: casi d’uso dell’IA (ad esempio modelli statistici, processi decisionali algoritmici o strumenti di IA generativa); Governance dell’IA (orientamenti, organi di vigilanza, meccanismi di responsabilità); Accesso e governance dei dati (interoperabilità, cloud, protezione della privacy, open data); Iniziative in materia di competenze e forza lavoro (individuazione delle carenze di competenze, formazione in materia di IA, opportunità di apprendimento, pratiche di lavoro innovative). La scadenza ultima per presentare i propri input è il 29 aprile.

 

La seconda opportunità consiste nella presentazione di un progetto alla Commissione europea (Segretariato generale) per il supporto da parte dello Strumento di sostegno temporaneo dell’UE (Temporary Support Instrument) per lo sviluppo e l’introduzione di riforme o modifiche di sistema nei rispettivi comparti. Le pubbliche amministrazioni, comprese gli istituti di sicurezza sociale, possono candidarsi presentando una proposta progettuale che tenga conto, tra l’altro, delle Raccomandazioni specifiche al Paese nell’ambito del Semestre europeo e delle policy o misure che possono essere messe in atto in risposta a tali raccomandazioni. Per il 2026 la Commissione intende perseguire le seguenti iniziative faro: a) Attuazione delle raccomandazioni specifiche per paese (RSP); b) Sblocco degli investimenti pubblici e privati; c) Semplificazione e attuazione del diritto dell’UE; d) PACE – Il programma di scambio di funzionari tra le amministrazioni nazionali.

Attraverso il TSI, la Commissione può fornire un sostegno tecnico su misura agli Stati membri per quanto riguarda l’effettiva attuazione del diritto dell’UE sul campo (ad es. individuazione delle lacune, frammentazione e ostacoli all’attuazione del diritto dell’UE; elaborazione e modifica del quadro normativo; sviluppo di misure, strumenti e processi politici per facilitare l’effettiva attuazione del diritto dell’UE); come pure sostenere la progettazione e l’adattamento delle strutture di governance, rafforzando la capacità della pubblica amministrazione e la condivisione delle buone pratiche (anche a livello transnazionale); migliorare il monitoraggio e la valutazione; migliorare l’interoperabilità e la raccolta dei dati; e fornire raccomandazioni e strumenti pratici per migliorare il coinvolgimento degli stakeholder e del pubblico più vasto alle politiche progettate.

 

È possibile segnalare il proprio interesse scrivendo a [email protected] (Oggetto: progetti europei ESIP).