La Regione ha, poi, istituito un apposito “Fondo Controgaranzie” con lo scopo di favorire l’accesso al credito delle micro, piccole e medie imprese e dei liberi professionisti tramite la concessione di garanzie di secondo livello su portafogli di garanzie di primo livello, rilasciate dai Confidi a fronte di finanziamenti bancari per liquidità e investimenti.
Possono quindi richiedere la controgaranzia i Confidi iscritti nell’elenco del TUB, mentre gli end users sono gli imprenditori e i professionisti, anche in forma associata.
L’obiettivo del Fondo, che avrà una dotazione iniziale di 28,5 milioni di Euro, è la creazione di nuovo credito e la diminuzione dei costi delle garanzie e del finanziamento per il sistema produttivo regionale.
Le operazioni finanziate dovranno rispondere a una delle seguenti finalità:
- Creazione di nuove attività
- Messa a disposizione di capitale di costituzione e/o avviamento
- Messa a disposizione di capitale di espansione
- Messa a disposizione di capitale per il rafforzamento delle attività d’impresa
- Realizzazione di nuovi progetti
- Penetrazione di nuovi mercati
- sviluppo di nuovi brevetti o nuovi prodotti
Anche in questo caso la Lombardia promette una procedura estremamente snella, che dovrebbe arrivare a concedere la controgaranzia entro 75 giorni dalla data di presentazione della domanda da parte dei soggetti richiedenti.