Convention Emapi. Uniti per il cambiamento

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Il ruolo primario delle Casse e degli Enti di previdenza è attuare la previdenza e l’assistenza per i professionisti italiani. A fronte della progressiva diminuzione della capacità reddituale e contributiva degli iscritti e della conseguente riduzione delle pensioni, oltre che di fenomeni quali l’aumento delle malattie croniche dovute all’invecchiamento della popolazione, le Casse hanno improntato un’azione sinergica in favore di maggiori politiche di welfare.

“Per rispondere a tali esigenze – spiega il Presidente Nunzio Luciano –  EMAPI nasce inizialmente come luogo di studio e approfondimento delle tematiche assistenziali riguardanti gli iscritti alle Casse e poi come strumento operativo per erogare tutele e prestazioni assistenziali in linea con i cambiamenti in atto e rispondendo alle istanze dei propri associati”.

Di tutele, sfide, cambiamento si è parlato durante la Convention alla quale hanno partecipato Ministri, esponenti del mondo previdenziale e esperti e che ha inaugurato la nuova stagione dell’Ente che “punta a divenire una realtà sempre più solida, capace di realizzare il welfare comune e integrato dei professionisti italiani.”

Un welfare e un sistema di protezione sanitaria ribadito anche dal Ministro del lavoro Andrea Orlando. “La vostra iniziativa assume quindi una valenza ancora più significativa in relazione ad alcune tematiche trasversali in tema di protezione sanitaria, di welfare, di servizi. L’emergenza sanitaria, ad esempio, è stata affrontata con strumenti straordinari e di urgenza evidenziando la necessità di interventi strutturali e l’estensione di meccanismi di tutela e di garanzia sociale che rappresentano un segno di civiltà. Con un’attenzione particolare anche al mondo delle professioni”.

Il ruolo del mondo professionale è stato sottolineato anche dalla Ministra per le pari opportunità e famiglia, Elena Bonetti, che dal palco ha anche evidenziato la “rivoluzione” in corso e che interesserà vari settori, assistenza in primo luogo. “Abbiamo davanti una grande sfida quella ad esempio della transizione. Siamo in un momento di cambiamento e quello che dobbiamo fare è attrezzarsi per guidarlo con strumenti attuali e preventivi”.

“La donna lavoratrice è al centro del nostro family act, la sua formazione, la capacità lavorativa che non deve essere interrotta quando decide di essere madre,  il sostegno all’autoimprenditorialità sono elementi fondamentali per un cambiamento vero e radicale”.

Temi che ritroviamo dentro Emapi che ha stanziato fondi a sostegno proprio della maternità.

Sinergie quindi già in atto tra la Politica e il sistema delle libere professioni che deve però essere ampliata e su temi di interesse comune. L’assistenza così come la previdenza possono essere luoghi di incontro per costruire quello che un tempo veniva chiamato welfare state.

“Le Casse di previdenza private e Emapi hanno svolto durante la pandemia un ruolo importante – ha sottolineato la Ministra per gli affari regionali e le autonomie, Mariastella Gelmini – così come tutti i professionisti. Su loro si è abbattuta una tempesta e nonostante questo non hanno mai abbandonato i propri clienti, supportandoli anche quando gli adempimenti erano pressanti. Oggi continuano ad essere fondamentali per la realizzazione del Pnrr. Ne siamo consapevoli tanto che abbiamo approvato una norma che li tuteli durante la malattia o l’inabilità. Molto dobbiamo ancora fare e voi potete essere il nostro punto di confronto”.

La Ministra ha infatti accolto la richiesta del Presidente di Emapi di trovare un punto di confronto per costruire insieme nella prossima Legge Finanziaria una defiscalizzazione che permetta alle Casse di previdenza private di investire ulteriori risorse a sostegno degli iscritti supportandoli proprio con quegli strumenti citati dai Ministri intervenuti.

“Per crescere insieme in un mondo che cambia per innovare e creare nuove sinergie – ha sottolineato infine la Ministra per le disabilità Erika Stefani –  la condivisione è un concetto che sentiamo molto, poiché, come ricordo spesso, per cambiare il Paese c’è bisogno di grande collaborazione.”

“Stiamo lavorando da oltre un anno – ha spiegato la Ministra Stefani – ad un progetto che vede il coinvolgimento di diverse realtà, le Amministrazione dello stato, i Comuni, le Regioni, la componente sociale e il terzo settore. Tutti faremo parte di una grande riforma delle disabilità. E’ importante che realtà come Emapi siano a conoscenza della sfida che abbiamo davanti e siano parte di questa rivoluzione”.

“Quando soffia il vento del cambiamento – ha concluso il Presidente Emapi Luciano – alcuni costruiscono dei ripari, altri costruiscono dei mulini a vento.

 

Focus sui numeri di EMAPI e le convenzioni erogate:

EMAPI è un Fondo Sanitario Integrativo iscritto al Ministero della Salute costituito da 14 Enti di previdenza e si rivolge ad una platea di oltre un milione di iscritti.

Eroga la convenzione per l’Assistenza Sanitaria Integrativa, la convenzione per la Long Term Care a tutela della non autosufficienza, la convenzione Temporanea Caso Morte e la copertura Infortuni per rischi professionali ed extra professionali.

Sono attualmente in fase di sviluppo ulteriori tutele come l’organizzazione dell’Assistenza Domiciliare Integrata, progetti di prevenzione attraverso la Telemedicina e convenzioni al fine di promuovere e incentivare attivamente il corretto stile di vita e la tutela della salute.