Come Funziona la Politica Fiscale dell’Unione Europea: Un Sistema in Evoluzione per Affrontare le Sfide Globali

La politica fiscale dell’Unione Europea (UE) si pone come obiettivo principale quello di garantire equità e crescita economica armonizzando le norme fiscali tra i 27 Stati membri. Questo approccio mira a combattere le frodi fiscali e a rispondere alle sfide poste dall’economia globale, mantenendo al contempo la competitività del mercato unico europeo. In tale contesto, il Consiglio dell’UE ricopre un ruolo centrale, essendo l’unico legislatore in materia fiscale.

 

Fiscalità: Una Colonna Portante della Coesione Sociale

 

La fiscalità è la base finanziaria della governance di ogni Stato, fornendo le risorse necessarie per servizi essenziali come istruzione, sanità, sicurezza sociale, infrastrutture e ricerca. Nell’UE, quasi il 90% delle entrate pubbliche proviene da imposte, evidenziando la cruciale importanza di sistemi fiscali solidi. Un’insufficienza di gettito costringerebbe gli Stati a ricorrere a prestiti, con un aumento del debito pubblico.

 

Le imposte si suddividono in due categorie principali:

– Imposizione diretta, che riguarda redditi personali, utili societari e beni immobili.

– Imposizione indiretta, applicata su transazioni, come l’Imposta sul Valore Aggiunto (IVA) o le accise su alcol, tabacco ed energia.

 

Perché una Politica Fiscale Coordinata è Necessaria? 

 

La fiscalità non è solo uno strumento per finanziare i servizi pubblici, ma influenza anche comportamenti economici e sociali. L’armonizzazione a livello UE è fondamentale per eliminare ostacoli al commercio transfrontaliero e prevenire pratiche fiscali sleali. Inoltre, l’economia europea affronta cambiamenti epocali come la digitalizzazione, la globalizzazione e la transizione verde, oltre a sfide come la ripresa post-COVID e le conseguenze del conflitto in Ucraina.

 

L’intervento dell’UE consente di affrontare queste problematiche, garantendo che le norme fiscali supportino il mercato unico, a vantaggio di oltre 400 milioni di cittadini e milioni di imprese.

 

Le Recenti Iniziative dell’UE in Materia Fiscale

 

  1. Eliminare la Doppia Imposizione

 

Per facilitare gli investimenti transfrontalieri, il Consiglio ha adottato la direttiva FASTER (10 dicembre 2024), che introduce procedure accelerate per rimborsi fiscali e un certificato digitale unico per la residenza fiscale nell’UE.

 

  1. Ridurre i Costi per le Imprese Transfrontaliere

 

Nel settembre 2023, l’iniziativa BEFIT ha proposto norme comuni per calcolare la base imponibile delle società europee. Questo approccio semplificherà la tassazione aziendale, riducendo i costi e promuovendo la competitività.

 

  1. Combattere l’Elusione Fiscale

 

L’elusione fiscale costa miliardi di euro ogni anno agli Stati membri. L’UE utilizza strumenti come il Codice di Condotta per garantire una concorrenza fiscale leale e mantiene una lista aggiornata delle giurisdizioni non cooperative a livello internazionale.

 

  1. Adattare la Fiscalità all’Era Digitale

 

Con la crescita dell’economia digitale, l’UE sta lavorando per modernizzare i regimi fiscali. Dal 2017, la tassazione del digitale è una priorità, al fine di garantire che tutti i settori contribuiscano equamente al bilancio pubblico.

 

  1. Riformare il Sistema dell’IVA

 

Il 5 novembre 2024 è stato approvato il pacchetto “IVA nell’era digitale”, che prevede fatturazione elettronica e sportelli unici per semplificare gli obblighi fiscali delle imprese. Misure specifiche obbligano anche le piattaforme digitali a riscuotere e versare l’IVA su servizi come trasporti e affitti a breve termine.

 

Il Processo Decisionale: Il Ruolo del Consiglio dell’UE

 

Le decisioni fiscali nell’UE sono prese attraverso una procedura legislativa speciale, che prevede l’unanimità tra gli Stati membri nel Consiglio. Sebbene la Commissione europea proponga le normative e il Parlamento europeo venga consultato, il potere legislativo rimane esclusivamente al Consiglio.

 

Questa struttura riflette l’importanza della fiscalità come espressione di sovranità nazionale, bilanciata dall’esigenza di un coordinamento a livello europeo per sostenere un mercato unico competitivo e resiliente.

 

 

La politica fiscale dell’UE è in continua evoluzione per adattarsi ai mutamenti globali e rafforzare la coesione tra gli Stati membri. Il suo successo dipende dalla capacità di bilanciare le esigenze nazionali con la necessità di un’azione collettiva, in modo da garantire stabilità economica e sociale per il futuro.