A Varkaus nasce la fabbrica europea delle batterie ultra-rapide: Skeleton Technologies avvia la produzione della SuperBattery

Un nuovo tassello si aggiunge alla strategia europea per l’autonomia tecnologica e la transizione energetica. A Varkaus, in Finlandia, è stata inaugurata la nuova fabbrica di Skeleton Technologies, dedicata alla produzione della SuperBattery, una tecnologia di accumulo ad alta potenza e ricarica ultrarapida che promette di rivoluzionare il settore.

La SuperBattery sviluppata da Skeleton rappresenta un punto di incontro tra i supercondensatori e le batterie tradizionali. È in grado di ricaricarsi in meno di 90 secondi, sopporta oltre 50.000 cicli di carica e scarica e, soprattutto, evita l’uso di materiali critici come cobalto, nichel, grafite e rame. Una caratteristica che la rende non solo più sostenibile, ma anche meno dipendente dalle catene di fornitura globali.

La produzione high-tech contribuisce alla trasformazione industriale della regione e consolida il ruolo della Finlandia come hub europeo per le tecnologie avanzate di accumulo energetico. La nuova fabbrica impiega oggi più di 60 persone, ma i piani di crescita prevedono oltre 200 posti di lavoro entro il 2029. 

L’Europa punta su un’industria energetica indipendente a livello internazionale. Il nuovo impianto rafforza la catena del valore europea dell’energy storage e avvicina l’UE al suo obiettivo strategico di autonomia nella produzione di tecnologie critiche. Il progetto è stato sostenuto dal Just Transition Fund (JTF), lo strumento dell’Unione Europea destinato ad accompagnare le regioni più colpite dai cambiamenti strutturali determinati dal passaggio a un’economia climaticamente neutra nel nostro continente. Il sostegno del JFT, che in Italia ad esempio riguarda il Sulcis e Taranto, evidenzia la volontà di Bruxelles di coniugare sviluppo industriale, creazione di posti di lavoro e decarbonizzazione.

Il 3 novembre 2025, la Commissione Europea ha annunciato un’ulteriore spinta all’azienda: Skeleton Technologies è infatti tra i 61 progetti selezionati per ricevere finanziamenti nell’ambito del bando da 2,9 miliardi di euro del Fondo europeo per l’innovazione, dedicato alle tecnologie a zero emissioni.  Un riconoscimento che permetterà di rafforzare ulteriormente le attività di ricerca e sviluppo in Finlandia e di consolidare la posizione dell’azienda tra i leader europei nelle soluzioni di accumulo energetico di nuova generazione.