La Decisione della Commissione europea C(2025) 4804 final del 22 luglio 2025 ha autorizzato gli aiuti di Stato di cinque Paesi (Francia, Italia, Slovenia, Ungheria e Slovacchia) a sostegno della realizzazione del secondo importante progetto di comune interesse europeo (IPCEI) nell’ambito della Salute, denominato “IPCEI Tech4Cure” (anche IPCEI Salute 2).
L’IPCEI Tech4Cure (IPCEI Salute 2) sostiene la ricerca, l’innovazione e la prima applicazione industriale di dispositivi medici. Mira ad affrontare le sfide emergenti nel settore sanitario e a soddisfare le esigenze e i bisogni in continua evoluzione degli operatori sanitari e dei pazienti, concentrandosi sullo sviluppo e la convalida di dispositivi medici che servono il concetto di medicina predittiva, preventiva e personalizzata (“medicina 3P”). Promuove a tal fine lo sviluppo di dispositivi medici innovativi attraverso l’implementazione di importanti progressi medici e tecnici, garantendo al contempo un migliore accesso all’assistenza sanitaria. In aggiunta, i risultati dell’IPCEI Tech4Cure avranno il potenziale di migliorare la qualità, la sicurezza e l’efficacia dei trattamenti per i pazienti, applicando al contempo pratiche più sostenibili.
Gli aiuti autorizzati a livello comunitario ammontano a 1,23 miliardi di euro complessivi, e potranno essere accordati dagli Stati membri in favore delle imprese partecipanti alla realizzazione dell’IPCEI Salute 2 per la ricerca, l’innovazione e la prima applicazione industriale di dispositivi medici fino al 2033, con differenze per ciascuna impresa e Paese. Partecipano al progetto, ai sensi della citata Decisione di autorizzazione, dieci imprese; sono previsti inoltre partecipanti indiretti, non beneficiari degli Aiuti di stato autorizzati, e ulteriori soggetti coinvolti nell’iniziativa nelle fasi di ricerca e disseminazione dei risultati.
Per l’Italia, sono ammissibili alle agevolazioni nell’ambito dell’IPCEI Salute 2 (IPCEI Tech4Cure) quattro imprese, selezionate a seguito dell’invito a manifestare interesse lanciato per la selezione delle iniziative e la successiva notifica.
L’intervento e le relative risorse sono destinati esclusivamente alle imprese che hanno già ricevuto la specifica decisione di autorizzazione dell’aiuto da parte della CE in data 22 luglio 2025. Non sono pertanto ammissibili domande presentate dalle imprese che non siano ricomprese nella predetta autorizzazione.
Attuazione
L’intervento del Fondo IPCEI a sostegno dell’IPCEI Salute 2 è stato attivato con il decreto 1° agosto 2025 del Ministro dello imprese e del Made in Italy, a norma dei criteri generali stabiliti dal decreto 21 aprile 2021 del Ministro dello sviluppo economico di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze.
Con decreto direttoriale 23 ottobre 2025, in attuazione del decreto 1° agosto 2025, sono definiti le modalità e i termini per l’invio delle istanze di agevolazione relative all’IPCEI Salute 2, nonché la modulistica, le procedure di dettaglio per la concessione ed erogazione delle agevolazioni, le disposizioni per il trattamento dei dati personali e gli ulteriori elementi idonei a consentire la corretta attuazione degli interventi agevolativi.
Risorse disponibili
Per il sostegno alla realizzazione dell’IPCEI Salute 2, sono complessivamente attivate risorse pari ad oltre 227 milioni di euro a valere sulle risorse dell’intervento del Fondo IPCEI a sostegno dell’IPCEI Salute 2.
Sono concesse agevolazioni in forma di contributo, nel rispetto delle modalità, delle condizioni e delle misure adottate dalla Decisione europea di autorizzazione ai sensi della Comunicazione C(2021) 8481 final.
Modalità di accesso e concessione delle agevolazioni
Possono accedere alle agevolazioni i soggetti nazionali coinvolti nell’ambito dell’IPCEI Salute 2 autorizzato dalla Decisione della Commissione europea C(2025) 4804 final del 22 luglio 2025, ammessi al sostegno delle autorità italiane.
Ai fini dell’accesso alle agevolazioni, a partire dalle ore 10:00 del 25 novembre 2025 e non oltre le ore 17:00 del 13 gennaio 2026, i soggetti ammissibili sono tenuti a presentare istanza ai sensi dell’articolo 4, comma 1, del decreto direttoriale 23 ottobre 2025 , corredata dei relativi allegati ivi previsti, attraverso la procedura che sarà indicata sulla presente pagina.
Le agevolazioni sono concesse ai soggetti beneficiari dell’intervento con decreto del Ministero delle imprese e del made in Italy, a seguito del positivo svolgimento dell’istruttoria di accesso da parte dello stesso. Ai sensi dell’articolo 2, comma 3, del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 123, i soggetti interessati hanno diritto alle agevolazioni esclusivamente nei limiti delle disponibilità finanziarie. Le istanze di accesso sono, pertanto, accolte nei limiti delle risorse finanziarie disponibili. Nel caso le stesse non consentano il finanziamento integrale delle iniziative agevolabili, il Ministero delle imprese e del made in Italy procede al riparto delle disponibilità in ragione degli importi di agevolazione spettanti a ciascun partecipante.
Piattaforma dedicata per la presentazione delle istanze
Ai fini della presentazione delle istanze di agevolazione (concessione/erogazione):
- i beneficiari forniscono all’indirizzo [email protected] le informazioni richieste dal Ministero ai fini dell’abilitazione alla piattaforma informatica dedicata;
- le istanze devono essere trasmesse attraverso la piattaforma informatica accessibile all’indirizzo https://servizionline.dgiai.gov.it/rwe2/module_preview.jsp?MODULE_TAG=IPCEI_SALUTE2 nei termini indicati nei provvedimenti del Ministero per la fase di riferimento (concessione/erogazione);
- la piattaforma consente l’accesso al rappresentante legale/procuratore firmatario della domanda di agevolazione, o a soggetto delegato, rientranti tra i soggetti abilitati comunicati al Ministero delle imprese e del made in Italy;
- in caso di accesso alla piattaforma e compilazione da parte di soggetti delegati, deve essere allegata alla domanda di agevolazioni apposita dichiarazione di abilitazione dei soggetti delegati, come comunicati al Ministero, secondo l’apposito modulo (docx)
In attuazione del Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 recante la disciplina europea per la protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati (General Data Protection Regulation – GDPR) e nel rispetto del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, così come novellato dal decreto legislativo 10 agosto 2018, n. 101, i soggetti che richiedono le agevolazioni sono tenuti in fase di compilazione delle istanze e dei relativi allegati a prendere visione dell’informativa sul trattamento dei dati personali .
Esecuzione dei progetti ed erogazione delle agevolazioni
Per l’attuazione dei progetti, i soggetti beneficiari devono ottemperare a tutte le condizioni di svolgimento dell’iniziativa agevolata e a presentare la relativa reportistica nell’ambito della governance del programma, nel rispetto di quanto stabilito dalla Decisione di autorizzazione e dal decreto 1° agosto 2025.
Per l’erogazione delle agevolazioni da parte del Ministero, i soggetti beneficiari sono tenuti a presentare le relative richieste presentando la documentazione di supporto prevista ai sensi del decreto 23 ottobre 2025.
I soggetti beneficiari autorizzati possono richiedere informazioni sull’attuazione dei progetti e presentare quesiti sull’interpretazione delle disposizioni all’indirizzo di posta elettronica [email protected]. Alle richieste di chiarimenti normativi e procedurali pervenute viene fornita una risposta attraverso le FAQ pubblicate sulla pagina dedicata. Non verranno date risposte a quesiti di carattere specifico, ma solo a quelli aventi carattere generale relativi all’interpretazione delle disposizioni attuative.
Al di fuori della presentazione delle istanze di finanziamento, da sottoporsi esclusivamente tramite l’applicativo sopra indicato, per la trasmissione di comunicazioni formali attinenti al procedimento, quali variazioni soggettive o progettuali, deve utilizzarsi esclusivamente l’indirizzo dedicato di posta elettronica certificata [email protected].
Con Circolare 12 dicembre 2023, n. 418933, la Direzione generale incentivi alle imprese ha fornito indicazioni per l’attuazione delle iniziative. In allegato alla Circolare è riportato il Manuale operativo per la rendicontazione dei progetti.
Con Circolare 22 gennaio 2024, n. 140, la Direzione generale incentivi alle imprese ha fornito le disposizioni inerenti alla disciplina dei progetti per i quali intervengano variazioni conseguenti a operazioni straordinarie dell’assetto aziendale (fusione/incorporazione, scissione, conferimento o cessione di ramo d’azienda, con esclusione dell’affitto di ramo d’azienda) dopo l’approvazione dei progetti ed autorizzazione degli aiuti di Stato.
Con la Circolare 11 aprile 2025, n. 880, sono forniti gli elementi per la verifica in sede attuativa del rispetto del principio di non arrecare un danno significativo agli obiettivi ambientali (DNSH).
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