Dal Lazio, finanziamento per la ricerca e innovazione

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La Regione Lazio intende sostenere il sistema produttivo regionale favorendo l’accesso delle imprese regionali ai nuovi Programmi dell’Unione Europea per il finanziamento della ricerca e dell’innovazione (Horizon2020) mediante un insieme coordinato di interventi finalizzati a fornire un adeguato sostegno finanziario ai potenziali beneficiari che investono nell’elaborazione di proposte di attività di ricerca e innovazione.

Le agevolazioni sono concesse per finanziare tutte le attività necessarie alla predisposizione delle proposte progettuali da presentare alla Commissione Europea nell’ambito delle seguenti priorità del Programma Horizon 2020:
1. Priorità II – “LEADERSHIP INDUSTRIALE ”, esclusivamente per gli obiettivi specifici “Leadership nelle tecnologie abilitanti e industriali” e “Innovazione nelle PMI”, incluso il nuovo strumento specifico per le PMI;
2. Priorità III – “SFIDE PER LA SOCIETÀ”.

Le attività finanziabili possono essere riferibili ad una o più delle seguenti tipologie:

a) Qualificazione per la partecipazione al Programma Horizon 2020
b) Reti di collaborazione per “ricerca partner”
c) Sostegno alla predisposizione di proposte da presentare singolarmente o in partenariato nell’ambito del Programma Horizon2020, limitato alle seguenti Priorità
d) Elaborazione di analisi e studi finalizzati alla verifica dello “Stato dell’arte” e dell’originalità dell’idea progettuale.

RISORSE

Le risorse stanziate per il presente Avviso sono pari a € 2.000.000,00, in attuazione dell’ Attività 1 – “Potenziamento e messa in rete delle attività di ricerca e trasferimento tecnologico” dell’Asse I “Ricerca, innovazione e rafforzamento della base produttiva” del POR FESR Lazio 2007-13.

DESTINATARI

Le richieste di contributo possono essere presentate dai seguenti soggetti con sede operativa nella Regione Lazio che parteciperanno a una delle Call della Commissione previste dal programma Horizon 2020:
• le micro, piccole e medie imprese  (PMI)
• Le grandi imprese (GI),  condotte in stretta collaborazione con le PMI regionali al fine di produrre effetti positivi sulle imprese di minore dimensione coinvolte e sullo sviluppo economico locale.
• Le Università statali della Regione Lazio, Enti di ricerca pubblici e loro  Dipartimenti o istituti o  assimilabili
• Centri di ricerca privati classificabili come “Organismo di ricerca” ai sensi dell’art. 30 del REG. CE 800/2008.

In ogni caso le attività svolte e finanziate dovranno essere riconducibili alla sede o stabilimento regionale.

COSTI AMMISSIBILI

Sono ammissibili i costi (fatturati e quietanzati) sostenuti dal soggetto beneficiario per:

a) costi sostenuti per la formazione del personale dipendente (personale interno o equiparato in possesso di adeguato curriculum) Tali  servizi dovranno essere necessariamente erogati, pena la non ammissibilità dei costi, nell’ambito di un programma di attività unitario tenuto da personale NCP (National Contact Point della Commissione) del Programma Horizon2020 per almeno il 50% dei moduli e/o del monte ore di attività prevista
b) costi  propedeutici alla presentazione della proposta alla Commissione inerenti l’attività di ricerca partner quali:
– spese tecniche di segreteria,
– spese per analisi, studi e ricerche correlati e necessari ai fini della determinazione degli ambiti di indagine necessari alla predisposizione della proposta per la Commissione;
– spese di viaggio del personale dedicato alla ricerca del partner, per il tempo strettamente necessario alla conduzione delle attività svolte presso gli eventuali partner.
c) costi di consulenza svolti da professionisti esperti, necessari alla compilazione della proposta sugli appositi Format previsti dalle Call del Programma Horizon2020;
d) costi di consulenza svolti da professionisti esperti per la verifica dell’originalità dell’idea progettuale e l’attività di reporting sullo “Stato dell’arte” necessaria alla predisposizione della proposta.
Le spese sostenute devono essere relative ad attività realizzate entro la data di presentazione della proposta alla Commissione ed essere state fatturate e quietanzate al massimo entro i 60 giorni successivi a tale data.

MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

Le domande dovranno essere inviate a Sviluppo Lazio prima dei termini di chiusura delle specifiche Call del Programma Horizon2020 cui le proposte si riferiscono, tenendo conto che le spese ammissibili sono ricomprese nell’arco di tempo che va dalla data successiva a quella di presentazione della domanda a Sviluppo Lazio, fino alla data di sottomissione della proposta alla Commissione.

L’inoltro delle domande potrà aver luogo fino alla scadenza prevista (vedi più in basso), e comunque fino al raggiungimento di una richiesta complessiva pari al 150% (€ 3.000.000,00) delle risorse stanziate, qualora ciò avvenga antecedentemente a tale data.

I soggetti interessati a beneficiare degli incentivi previsti dovranno inoltrare specifica domanda cartacea secondo le modalità indicate nell’Avviso Pubblico.

I soggetti interessati possono presentare una sola domanda per ogni Call che intendono attivare.

ATTENZIONE: la determinazione n. G06045 del 23 aprile 2014 (Bollettino Ufficiale della Regione Lazio n. 35 del 2 maggio 2014) ha modificato l’avviso pubblico. Di seguito le modifiche:
1. la scadenza del bando è prorogata dal 31 gennaio al 30 giugno 2015;
2. viene abbassato il punteggio minimo che deve essere assegnato ai progetti dalla Commissione Europea per poter ottenere il contributo regionale (il punteggio minimo è abbassato da 10/15 a 8/15, graduando la percentuale del contributo ottenibile in funzione del punteggio: 100% a fronte di un punteggio pari o superiore a 10/15, 80% a fronte di 9/15 e 60% a fronte di 8/15);
3. i progetti ritenuti ammissibili dalla Commissione Europea, ma non finanziati per incapienza, potranno eventualmente essere finanziati dalla Regione Lazio attraverso propri fondi strutturali.