Riforma delle pensioni, Renzi riflette

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Prorogare l’opzione contributivo donna e definire piani di uscita anticipata, sono solo alcuni degli interventi di modifica della riforma Fornero che sembrano stiano al vaglio del Governo. Sembra, anche, che i tempi saranno strettissimi,  già entro l’estate con il decreto previdenza o il decreto povertà, entrambi annunciati, e che dovrebbero contenere, rispettivamente, modifiche a baby pensioni, pensioni di invalidità e pensioni di reversibilità, come proposto dal premier Renzi, o quella forma di assegno  universale a sostegno dei lavoratori prossimi alla pensione che perdono il lavoro, annunciato invece dal ministro Poletti.

La proposta è quella di rendere più facile l’accesso alla pensione integrativa, il che significa che i lavoratori che rispondono a tali requisiti potranno iniziare a ricevere la pensione anticipata dal proprio fondo. Altra novità importante è rappresentata dall’approvazione del Prestito Vitalizio Ipotecario, che permette ai proprietari di immobili over 60 di accedere a un finanziamento senza perdere la proprietà della loro abitazione.

Grazie a questa novità, un over 60 italiano può chiedere un finanziamento offrendo come garanzia un immobile di sua proprietà, senza perdere, però, la proprietà dell’immobile stesso, e gli eredi del beneficiario, alla morte di quest’ultimo, potranno decidere se estinguere il debito se ancora non fosse stato rimborsato o vendere l’immobile ipotecato a garanzia, in modo da rimborsare quanto dovuto.

Nebbia invece su quella che viene definita la staffetta generazionale che consentirebbe uscite anticipate a fronte di assunzioni di nuovi giovani, con possibilità per i dipendenti di passare dal contratto full time a contratto part time, accettando allo stesso tempo una riduzione dello stipendio, si continua a lavorare in questa direzione che significherebbe permettere maggiore flessibilità agli statali, da estendere poi anche ai privati.