Il Sottosegretario al Ministero dell’Economia e delle Finanze, Pier Paolo Baretta , in un messaggio inviato al Forum degli investitori istituzionali organizzato da MondoIstitutional, loda l’atteggiamento degli Enti di Previdenza Privati e Privatizzati sottolineando, rivolgendosi ai Presidenti presenti, “Devo dire, sinceramente, che abbiamo incontrato una disponibilità sincera e convinta da parte vostra”.
“La fase economica che stiamo attraversando si presenta dinamica e orientata alla ripresa – scrive il sottosegretario – dopo molti, troppi, anni di pesante recessione. La ripresa ancora fragile, ma è necessario scommetterci con fiducia, investimenti e lavoro. Soprattutto gli investimenti, la loro dimensione e qualità, rappresentano per noi la strada maestra. Con questa convinzione ci siamo mossi, per tempo, per favorire un impiego finalizzato alla crescita e allo sviluppo del Paese anche delle importanti e crescenti risorse accumulate nelle Casse di Previdenza e nei Fondi Pensione. Devo dire, sinceramente, che abbiamo incontrato una disponibilità sincera e convinta da parte Vostra”.
E non nasconde le difficoltà trovate sul cammino. “Non posso nascondere che l’aumento della tassazione ha, comprensibilmente, incrinato questa disponibilità. Ma, abbiamo rimediato con la decisione di prevedere un bonus fiscale, pari alla tassazione, per la parte di investimenti previsti nel decreto applicativo che, finalmente, è operativo. I tempi non consentiranno di utilizzare tutti gli 80 milioni di copertura assegnati per quest’anno a questo scopo; ma se, in questi ultimi mesi, il segnale sarà positivo e gli investimenti si avvieranno, si potrà, con minori problemi, nella ormai imminente legge di stabilità, definire che le risorse non impiegate vengano trasferite al prossimo anno. Il decreto offre molte opportunità, sia nella scelta dei settori nei quali investire, il che consente di rispettare le specifiche competenze e vocazioni di ciascuna Cassa o Fondo; sia nelle modalità di impiego. Si tratta, dunque, di cogliere questa occasione. E, coglierla ora! C’è un secondo punto che mi interessa evidenziare. Le necessarie riforme della Previdenza comportano un vero risparmio per la Finanza pubblica, ma, anche, una riduzione del tasso di sostituzione. Al tempo stesso, la crescita dell’attesa di vita – così significativa nel nostro Paese – ha comportato il necessario aumento dell’età pensionabile, ma ha prodotto un sistema troppo rigido. Per questo sono un fautore della flessibilità di uscita anche anticipata prevedendo, in tal caso, una decurtazione dell’assegno”.
E l’onorevole Baretta conclude “Questa soluzione, che è allo studio del Governo, non solo risponde ad esigenze personali e famigliari, ma si muove anche nell’ottica della crescita perché consente un rinnovamento del mix generazionale, Ma, tutto questo scenario (minore tasso di sostituzione, uscite anticipate), valorizzano il ruolo delle Casse e dei Fondi, sempre più indispensabili nel futuro previdenziale che ci attende. Per questo, personalmente, sto insistendo perché il Governo promuova una nuova campagna di adesione. Credo, però, che anche da parte Vostra, sia necessario un contributo di sinergie e razionalizzazione, in ordine alla sempre migliore offerta di servizi e garanzie per gli aderenti, ma anche in ordine alla capacità di organizzare le migliori economie di scala tra di Voi. Penso alla logistica condivisa o alla riduzione di spese. Una buona spendig review per migliori servizi è un buono slogan per un buon futuro previdenziale”.
