Credito d’imposta, ultimo avviso!!!

423

Scadrà domani il termine per la presentazione dell’adesione a quel Decreto che doveva essere la strada che portava alla riduzione della tassazione alla quale le Casse di previdenza privatizzate e private sono sottoposte. Quel 26% che ha segnato l’ennesimo aumento di un regime che viene definito, e non solo dai Presidenti ma da chiunque si occupi di economia e previdenza, una anomalia tutta italiana. Stiamo parlando del credito d’imposta che verrebbe riconosciuto alle Casse nel caso in cui queste effettuino investimenti nel Sistema Paese, investimenti che peraltro gli Enti di previdenza privati attuano da tempo, nel lontano passato remoto.

Il tutto dovrebbe avvenire attraverso la presentazione di un modello in via telematica all’Agenzia delle Entrate attraverso il software chiamato proprio “Creditoprevidenza” messo a disposizione dalla stessa Agenzia. Da sottolineare che la possibilità di ottenere il credito d’imposta è legato ad un limite massimo di spesa per lo Stato fissato in 80milioni di euro per ciascun anno, se si dovesse superare tale limite lo stesso credito diminuirà.

L’Agenzia delle Entrate ha ribadito che “il credito d’imposta è riconosciuto in relazione alle imposte sostitutive e alle ritenute applicate sulla parte di base imponibile non riferibile agli investimenti in titoli di cui all’articolo 3, comma 2, lettere a) e b) del decreto legge 24 aprile 2014, n. 662”. Norme, termini e modalità  da studiare e leggere attentamente ed infatti in allegato potrete leggere e scaricare la Circolare 14/E pubblicata lo scorso 27 aprile con la quale l’Agenzia delle Entrate “illumina” sul da farsi.