Europarlamentari italiani per i professionisti. Dopo Tajani arriva l’interrogazione di Benifei

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Presentata il 20 settembre scorso dall’Eurodeputato del Pd, il documento, rivolto al Parlamento Europeo, pone alcune domande che, partendo dal Piano di azione approvato quasi due anni fa, ribadiscono il ruolo indiscusso dei Liberi professionisti nel Sistema Europa con un elemento ulteriore.

L’onorevole Benifei, infatti, scrive: “Coerentemente, la Commissione ha ulteriormente sviluppato una serie di strumenti: Erasmus per i Giovani Imprenditori, la rete Enterprise Europe, l’inclusione nel programma REFIT di una semplificazione normativa per le attività commerciali e strumenti finanziari UE accessibili per i liberi professionisti. Tale impostazione ha il collaterale e positivo effetto di favorire e supportare la mobilità dei professionisti all’interno della UE. Tale mobilità è oggi ancora fortemente ostacolata da impedimenti burocratici”.

Ed ancora: “La Commissione ha altresì sostenuto il progetto TTYPE (Track and Trace Your Pension in Europe) un primo e importante passo avanti per la tracciabilità delle pensioni, i cui risultati sono stati pubblicati nel giugno 2016”

“Quale seguito intende dare la Commissione Europea – chiede l’Europarlamentare Benifei – al report TTYPE ” ed ancora “Intende la Commissione sviluppare o sostenere lo sviluppo da parte degli Stati Membri di ulteriori strumenti di supporto alla mobilità dei liberi professionisti, in particolare legati alla facilitazione della portabilità delle pensioni?”

In allegato l’interrogazione