Convention Cassa forense. Parlano i Presidenti delle Casse

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La due giorni organizzata da Cassa forense, la scorsa settimana, si è conclusa con una momento di confronto con i Presidenti degli Enti di previdenza e assistenza dei liberi professionisti aderenti all’AdEPP. Obiettivo, fare il punto, in una logica sinergica, sulle soluzioni di welfare messe in campo dalle singole Casse, le buone pratiche e le peculiarità insite in ogni categoria.

Al giornalista Rai Francesco Giorgino il compito di far salire sul palco della Convention i Presidenti presenti. Il primo invitato ad intervenire è stato Walter Anedda, Presidente della Cassa Commercialista che ha riferito sul progetto comune di mutualità condivisa con Cassa Forense, sulla base di alcuni elementi che accomunano le due Casse, quali gli aspetti demografici e la presenza consistente di giovani iscritti.

La discussione è proseguita con Mario Mistretta, Presidente Cassa Notariato, il quale ha mostrato il proprio interesse a iniziative condivise “perché molti elementi accomunano le Casse dei professionisti, fermo restando le peculiarità di ciascuna Cassa. Dobbiamo riuscire a dare stimoli sia per le professioni, sia per il Paese attraverso politiche attive del Welfare delle Casse – ha sostenuto Mistretta – e la comunicazione è fondamentale per far sì che la politica abbia più attenzione per le Casse Professionali”.

Altra coppia invitata sul palco dal giornalista Rai era composta dal presidente Inarcassa, Giuseppe Santoro, e dal Presidente Diego Buono della Cassa Geometri. Con Santoro è stato affrontato il tema della sinergia tra le Casse. “Sinergia – ha detto Santoro – è una parola magica. Ogni Cassa deve rinunciare a qualcosa e andare verso le altre. Il codice di autoregolamentazione sugli investimenti elaborato da AdEPP, ad esempio, ha una valenza molto importante perchè consente ad ogni Cassa di sviluppare le proprie best practice”.

Per il Presidente Buono “il geometra vuole rimanere tale ma in linea con l’evoluzione delle conoscenze e della tecnologia, in tale senso si sta puntando ad una laurea triennale per i geometri”.

Perchè la formazione e il welfare sono le altre parole magiche. Lo sa bene Tiziana Stallone, Presidente Cassa Biologi, che nel suo intervento ha riferito che la Commissione Welfare dell’Adepp sta lavorando per definire le attività di welfare strategico degli Enti previdenziali, progetto che verrà presentato in un Libro Bianco. “Il tema del lavoro muta velocemente – ha detto la Presidente Stallone – con il cambiamento delle tecnologie e sono , pertanto, necessari formazione ed aggiornamento continuo”.

Dello stesso avviso è il Presidente della Cassa Veterinari Gianni Mancuso: “La categoria deve tenersi costantemente aggiornata con le nuove tecnologie e strumentazioni diagnostiche. Nelle Università non si fa abbastanza formazione per l’inserimento nel mondo del lavoro, ed è quindi necessaria la formazione post laurea”.

Infine sono saliti sul palco il Presidente Stefano Poeta, Cassa Pluricategoriale, e Felice Damiano Torricelli, Presidente Cassa Psicologi. Sul tema tanto discusso della sinergia il Presidente Stefano Poeta ha sottolineato che la propria Cassa rappresenta l’unione di più categorie professionali diverse l’una dall’altra, “una gestione complicata ma proprio la mia esperienza mi fa ribadire che l’accorpamento (previsto nel decreto di riforma delle Casse della Commisisone bicamerale di controllo) non è la soluzione dei problemi mentre lo è la collaborazione”. Per Felice Damiano Torricelli “la complessità della realtà sociale e lavorativa ci obbliga a non perdere di vista il singolo iscritto, che, se si trova solo nella difficoltà, viene annientato professionalmente”.