Tar. Asl deve versare all’Inpgi i contributi dell’addetta stampa

730

Il Tribunale di Roma, Sezione Lavoro, con sentenza n.9932/2018, ha confermato le risultanze di un verbale ispettivo dell’Istituto che aveva addebitato più di 50.000 euro di contributi omessi e sanzioni civili relativamente ad una giornalista impiegata come addetta stampa presso una ASL. Sulla base degli elementi emersi in corso di accertamento, il giudice ha ritenuto provata la prevalente natura giornalistica dell’attività svolta, risultando in secondo piano tutte le altre mansioni svolte.

In particolare, le attività espletate dalla giornalista, consistenti nella redazione di comunicati-stampa, nella cura della rassegna-stampa quotidiana, nella predisposizione di news pubblicate sul sito web della ASL, nel curare i rapporti con gli organi di informazione, costituiscono per il giudice le forme tipiche e prevalenti con cui gli Enti istituzionali comunicano all’esterno e richiedono dunque necessariamente la professionalità di un giornalista.

 

.