Italia Oggi “Bonus 600 euro. Ipotesi Dl Maggio”

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“Il conto scoperto delle istanze dei professionisti per ottenere l’indennità da 600 euro del decreto Cura Italia (convertito nella legge 27/2020), pari a 79 milioni 246.000 euro, potrebbe (presto) esser ripianato, grazie all’emanazione di un provvedimento interministeriale che, rimpinguando le risorse iniziali di 200 milioni (che sovvenzionavano 333.333 sussidi), consentirebbe il pagamento di tutte le circa 466.000 domande presentate dagli iscritti alle Casse di previdenza private. E si fa sempre più probabile l’introduzione, nell’incombente provvedimento governativo, di un limite reddituale (anche) per i lavoratori autonomi associati all’Inps, affinché l’aiuto economico vada a chi ne ha (effettivamente) bisogno, mettendo fine agli «abusi» che si sono verificati”, questa l’anteprima che la giornalista Simona D’Alessio da nel suo articolo pubblicato su Italia Oggi..

“A confermare l’ipotesi dell’inserimento di una soglia di guadagni per tutta la platea dei potenziali beneficiari del bonus (mettendo all’angolo i furbetti) – scrive la D’Alessio – il sottosegretario al Lavoro Francesca Puglisi: nelle bozze del cosiddetto decreto maggio, limato in queste ore, compare, peraltro, già la correzione da lei anticipata (su ItaliaOggi del 21 aprile 2020), che consentirà ai titolari di doppia posizione pensionistica a basso reddito di poter accedere all’indennizzo, grazie all’abrogazione dell’articolo 34 del decreto imprese (23/2020) che aveva stabilito l’esclusività dell’iscrizione. E, perciò, salirà la quota dei richiedenti che l’Adepp (l’Associazione degli Enti) ha sottoposto ai dicasteri vigilanti di via Veneto e di via XX settembre: la Cassa forense, ad esempio, che ha accolto quasi 144.000 domande, quantifica in circa 3.000 gli avvocati che potrebbero esser riammessi, la Cnpadc stima che agli attuali dottori commercialisti che hanno diritto ai 600 euro (quasi 28.000) se ne potrebbero aggiungere altri 2.100, mentre 1.300 biologi verrebbero messi nelle condizioni di rivolgersi all’Ente di categoria (Enpab), oltre agli attuali quasi 8.500 colleghi”.

“Infine, Inarcassa (ingegneri e architetti) – conclude la giornalista – si appresta a liquidare oggi altri sussidi (la quarta trance di bonifici sui conti correnti degli iscritti), relativi al periodo tra il 21 ed il 27 aprile. E, così, i bonus statali erogati agli associati diventano 98.587, per un valore di 59 milioni 152.200 euro”.