Il Mattinale AdEPP – Sabato 24 Aprile 2021

484

PRIME PAGINE
Virus, così riapre l’Italia (Corriere). Tutte le regioni in giallo tranne 6. Ma l’Iss avverte: serve cautela. Scontro sui centri commerciali.
Giustizia pattumiera (Libero). Un pm indagato per aver raccomandato un’amica. Un altro magistrato a processo per truffa. A Milano giudice costretto a dimettersi. E il Csm rifiuta di cambiare le regole.
Il Big Bang dei 5Stelle (Repubblica). Casaleggio rompe con il M5S e lancia il suo “progetto civico”. Di Maio: “Bisognava reagire prima di arrivare allo strappo”.
Il mare della nostra vergogna (Stampa). Strage di migranti al largo della Libia: annegate 130 persone. Le Ong accusano: rifiutato soccorso.
Economia. Scuola e pensioni, cosa cambia (Messaggero). Il Recovery di Draghi disegna una nuova Italia: addio Quota 100, si uscirà tutti a 67 anni. La laurea sarà valida come esame di Stato. Via Quota100, lite sul Superbonus (Giornale). Recovery, subito quattro riforme (Sole). Semplificazione, Pa, giustizia e concorrenza. Fisco solo dal 2023.

ADEPP
La Cassa nazionale di previdenza e assistenza del Notariato ha chiuso l’esercizio 2020 con “un avanzo economico di 38,2 milioni e con la contestuale crescita delle riserve patrimoniali del 2,5% rispetto al 2019”, mentre il patrimonio è pari a 1,55 miliardi, idoneo “a garantire la copertura di oltre 7 volte la spesa pensionistica corrente”: lo apprende l’Ansa, a seguito dell’approvazione del Bilancio consuntivo per l’anno passato dell’Ente pensionistico, che ha fatto anche sapere come la crisi epidemiologica si sia tradotta nella “contrazione dell’attività professionale notarile dell’entrata contributiva di quasi il 10%” (ansa.it).

Servirà un riconteggio dei voti per stabilire la composizione del ccda della Fondazione Enasarco: il tribunale di Roma ha stabilito l’irregolarità nelle operazioni di voto, che a dicembre hanno portato alla nomina del presidente Marzolla e dei suoi vice Catarci e Orsini. A ricorrere contro la nomina sono state Confesercenti e altre associazioni di categoria, affiancate legalmente da Guido Alpa e Andrea Zoppini. Il nuovo conteggio dei voti potrebbe ribaltare i rapporti di forza all’interno dell’organo di gestione della Fondazione degli agenti di commercio a cui fa capo un patrimonio di quasi 8 miliardi (Corriere p.37).

Ammontano a circa 1,221 miliardi i ricavi ottenuti dall’Enpam nel 2020, nonostante le difficoltà dell’emergenza sanitaria: uno «straordinario risultato» degli utili, stando alle parole usate dal presidente Oliveti, che consentirà alla Cassa pensionistica privata di poter erogare (ottenuto il via libera dei ministeri vigilanti del Lavoro e dell’Economia) due nuovi sussidi per venire incontro alle difficoltà dei professionisti iscritti, alle prese con la crisi del Coronavirus (Italia Oggi p.29).

Con 1.618 iscritti alla Cassa dottori commercialisti l’Ordine di Bari rappresenta il 32% dei professionisti associati all’Ente di previdenza in Puglia, il 29,2% dei quali è donna, un dato in linea con quelloa livello regionale (30%), ma leggermente inferiore alla, percentuale di rappresentatività femminile a livello nazionale, pari al 33%: è la premessa del convegno online “Unione obiettivo previdenza”, organizzato dall’Unione giovani dottori commercialisti ed esperti contabili, con il patrocinio dell’Ordine di Bari, che si terrà lunedì dalle 15 alle 17, sulla piattaforma OpenDot (Repubblica Bari p.7, Quotidiano di Bari p.6).

PROFESSIONI SCENARIO
Con il Recovery Plan nella Pa misure per 9,8 miliardi: è subito caccia ai giovani più qualificati (Sole p.4 e tutti). Tre canali di reclutamento per i curricula migliori, i tecnici e gli «esperti multidisciplinari» sui progetti. Entro il 2021 revisione delle carriere e portale unico delle selezioni, semplificazioni a maggio. Previsto inoltre un piano di interventi tecnologici ad ampio spettro per portare le amministrazioni in un cloud nazionale (in dettaglio su Stampa p.8).

Intanto nel Pnrr è prefigurata la riforma delle lauree abilitanti che aprirebbero, oltre al titolo di studio, anche il titolo per l’esercizio delle professioni soggette a esame di Stato: una possibilità di cui si parla da tempo e che fa parte anche di un dossier proposto da alcune professioni tecniche, geometri e periti industriali in primis. In questi casi la riforma dell’istruzione ha infatti sostanzialmente cancellato il principale canale di accesso all’Albo. Il modello è già operativo per le professioni sanitarie, come quella infermieristica (Sole p.22, Corriere p.6, Messaggero p.2, Repubblica p.15 e tutti).

Finisce «l’ingiusta penalizzazione» che riguardava i medici in pensione che, decidendo di tornare a esercitare la professione durante la pandemia (dando forza alla campagna d’immunizzazione), hanno subìto la sospensione dell’assegno pensionistico, ritenuto non cumulabile col compenso per l’incarico temporaneamente svolto: a darne notizia ieri la capogruppo PD alla Camera, Debora Serracchiani, spiegando che grazie al ministro Orlando e all’Inps cesserà l’effetto dell’articolo 3 bis della legge 29/2021, che disponeva che i camici bianchi potessero sì ricevere dalle aziende sanitarie incarichi retribuiti («con scadenza non oltre il 31 dicembre 2022»), ma non avrebbero incassato il trattamento previdenziale per la mensilità per cui» si sarebbe stati pagati (Italia Oggi p.29).

L’avvocato dipendente pubblico part-time deve essere cancellato dall’albo per incompatibilità professionale. Non è sufficiente quindi la sospensione dell’attività: a stabilirlo la Corte di cassazione, sezioni unite, con la sentenza n. 9545 del 12 aprile 2021, che chiude un contenzioso aperto dal 2007 (Italia Oggi p.29).