Il Mattinale AdEPP – Lunedì 28 Giugno 2021

PRIME PAGINE
Italia bianca e il via alle mascherine in evidenza su Corriere e altri. “Via la mascherina, ora
cautela”: L’Italia tutta in bianco si toglie le protezioni, Ricciardi invita alla prudenza o “ci sarà la  nuova ondata” e l’appello di Figliuolo alla responsabilità (Messaggero, Corriere). “Italia bianca e  senza mascherina, l’Ue invita a non abbassare la guardia, parla la commissaria Kyriakides:  “Richiami più rapidi contro le varianti Covid” (Stampa). Da oggi Italia bianca e senza mascherina  ma la variante Delta intimorisce, soprattutto i giovani (Corriere). E la variante del virus in primo  piano su Repubblica, “Allarme variante Delta, 15 milioni ad alto rischio”.
Economia in primo piano su Giornale: Le cento imposte che mangiano il Pil, “Divorati dalle tasse”.
“Bonus vacanze addio, non piace a famiglie e agenzie di viaggio” (Messaggero). Intervista a l
commissario Gentiloni: “Sul Recovery un patto senza precedenti” (Repubblica). Il candidato
Gualtieri, parla al Messaggero: “Serve un’agenzia moderna per riportare investimenti a Roma”.
Un test tra generazioni su Sole, “Il benessere per età, vincono Cagliari, Ravenna e Trento”, le tre
province prime nelle classifiche sul migliore contesto di vita per bambini, giovani e anziani.
L’indagine di Cerved su oltre 700mila aziende, “Un’impresa su 5 è in crisi” (Italia Oggi).
La telefonata tra Grillo e Conte, “Ma è gelo sui poteri” (Repubblica, Corriere e altri), “Tra Conte e
Grillo telefonata di fuoco, poi i segnali di pace” (Fatto). Libero: “Allarme libertà”, liste di
proscrizione contro i pensatori non organici alla sinistra Gli intellettuali non omologati si ribellano:  “Squadrismo settario”. La sondaggista Ghisleri: “Conte e Grillo da soli rischiano tantissimo:  convivere conviene” (Fatto).
Suicida a 18 anni, “lo insultavano perché era gay”, (Stampa e tutti).

ADEPP
“Casse professionisti, contributi record a +32%” (Sole p.14). Nei primi mesi dei 2021 si sono
registrate entrate contributive record per le Casse privatizzate a “compensazione” di un 2020 molto  più magro. Tra gennaio e aprile di quest’anno, infatti, i contributi previdenziali versati alle Casse dai professionisti, ammontano a 2,879 miliardi di euro, contro i 2,170 dell’analogo periodo del 2020.
Un incremento del 32%, che è un vero e proprio boom se si guarda al risultato registrato dall’Inps
per i lavoratori dipendenti: un ben più modesto +1 per cento. Il dato è stato comunicato dal Mef nel  suo rapporto sulle entrate fiscali e contributive del primo quadrimestre 2021.
Strategie d’investimento su A&F (p.20), “Casse di previdenza e fondi pensione non ballano più con
il mattone”. Enpam, Inarcassa e molti gestori, come dimostra la relazione della Covip, continuano  ad alleggerire il peso delle proprietà immobiliari nei loro portafogli, ottenendo due obiettivi  fondamentali: fare cassa e tagliare le spese. Parecchi enti però non sono stati rapidi nelle dismissioni e soffrono. Il segnale più importante l’ha dato l’Enpam quando un mese fa, ha venduto al fondo  americano Apollo un pacchetto di 68 immobili per 842 milioni di euro. La vendita ha permesso  all’ente d’incassare una plusvalenza dì 156 milioni. L’Enpam ha poi venduto anche tutte le unità  residenziali su Roma per 818 milioni con una plusvalenza di 270. In questo modo ha di fatto,  eliminato tutto il mattone detenuto direttamente.
L’Economia (p.27): “La doppia tassazione è un tappo”. La denuncia del presidente Adepp, Oliveti,  che si concentra, in modo particolare, sulla doppia tassazione che grava sulle Casse di previdenza in Italia, in totale difformità con quanto avviene nella maggior parte dei Paesi europei.
“Un’imposizione che penalizza sia i professionisti sia gli investimenti — ha spiegato Oliveti – i  nostri iscritti aiutano il Paese già con le loro tasse e con il loro lavoro ed è virtuoso sostenerli anche  investendo in aree vicine ai loro ambiti di attività”, ha detto. E finalmente sembra esserci uno  spiraglio in questo evidente trattamento diseguale che le casse di previdenza private subiscono da  anni. Si tratta di un passaggio per nulla secondario perché da tempo, le casse sostengono che i  capitali persi nella doppia tassazione potrebbero essere investiti in un sistema di welfare più ampio ed efficace. “Speriamo che il governo voglia dare continuità a quest’azione emergenziale – continua  il presidente Adepp – usando le tasse versate dagli enti di previdenza privati anche per finanziare  l’Iscro, cioè l’indennità di disoccupazione di cui si sta discutendo al tavolo del lavoro autonomo, per  i professionisti”.
PROFESSIONI SCENARIO
“La spesa sociale premia le province autonome. In Lombardia pensioni top” (Sole p.3). Trento
conquista la ideale medaglia d’oro per il livello di vita dei propri anziani mentre a Milano, Monza e
Brianza va il primato per l’importo medio delle pensioni di vecchiaia e per la minore quota di
assegni pensionistici di basso importo, così come i primi posti di Cagliari per speranza di vita, di  Ravenna e Cremona rispettivamente per presenza di infermieri e geriatri sul territorio, di Fermo per gli orti urbani, di Bolzano per le biblioteche e, infine, di Isernia per la bassa mortalità dovuta a demenze e malattie del sistema nervoso.
“Cig negli studi, in avvio il fondo di solidarietà”. Un altro passo avanti per la piena operatività del
Fondo di solidarietà per le attività professionali: la scorsa settimana si è completata la governance del Fondo destinato a subentrare al Fis nella gestione degli ammortizzatori sociali negli studi professionali con più di tre dipendenti. (Sole p.14).
Per la prima volta anche i professionisti con Isee familiare sotto i 50mila euro potranno chiedere
all’Inps l’integrazione per i minorenni. Su Sole (p.15), per i professionisti, inclusi quelli ordinistici, è tempo di verificare le possibilità di accedere, per la prima volta, alla misura temporanea di sostegno alle famiglie con fìgli, prevista dal Dl 79/21 e in partenza dal primo luglio.
“La sindrome post Covid è tutelata come malattia” (Sole p.26). Le assenze per malattie direttamente legate a una pregressa infezione di Covid-19, caratterizzate dal manifestarsi di una sindrome ancora  incerta ma già denominata post-Covid o Long-Covid, sono equiparate alla malattia comune, sia per  il trattamento economico, sia per il trattamento normativo.
Cabina di regia a Palazzo Chigi: pronto il decreto che lega il blocco alla Cig, i sindacati sono
scontenti e i 5S sollevano i propri dubbi. Draghi punta a chiudere oggi in una cabina di regia, un
accordo sul nodo che ha davanti: quello dei licenziamenti e del conflitto sociale che può derivarne.
Seguendo il criterio dell’utilizzo della cassa integrazione, in pratica, chi più l’ha utilizzata in questi  mesi di Covid, rientrerà nella categoria delle aziende sottoposte alla deroga. Per queste imprese, la fine del blocco dei licenziamenti, dal 30 giugno, potrebbe slittare al 30 ottobre, ma di questo bisognerà discutere oggi. (Stampa p.6), (Messaggero p.7).
Dall’inizio della pandemia al 31 maggio 2021, le denunce di infortunio sul lavoro da Covid-19
segnalate all’Inail sono 175.323, pari a quasi un quarto del totale delle denunce di infortunio
pervenute da gennaio 2020 e al 4,2% del totale dei contagiati nazionali comunicati dall’Istituto
superiore di sanità (Iss) alla stessa data. (Italia Oggi Sette p.51).