Women in export, via alle borse di studio per giovani professioniste

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Permettere alle donne, giovani e professioniste in testa, di acquisire strumenti e conoscenze per potenziare il Made in Italy, favorire lo sviluppo economico del Paese e ridurre i gap generazionali e di genere, è questo l’obiettivo di Women in Export, il progetto messo in campo da SACE Education.

Per le giovani professioniste e neolaureate, borse di studio in tema di leadership aziendale e internazionalizzazione.

Erogate nell’ambito dei programmi di formazione accademica certificata SACE Academy, le borse di studio nascono dalla collaborazione con enti accademici come l’Università Luiss Guido Carli, il Politecnico di Milano, l’Università Internazionale di Roma (Unint) e l’Università Cattolica.

Per il 2021-2022,  questi i percorsi formativi previsti:

Corso Executive su Next Generation EU, misure, politiche, strumenti attuativi europei e nazionali per amministrazioni e imprese In collaborazione con LUISS School of Government: la borsa di studio copre l’importo totale della quota di iscrizione, mentre il corso in partenza a ottobre punta alla formazione di profili professionali capaci di cogliere le opportunità di sviluppo per il Paese. Possono inviare le candidature entro il 30 agosto i liberi professionisti con Partita IVA e i dipendenti donne della PA, in possesso di laurea e operativi in ambiti professionali affini alle tematiche trattate;

Corso Executivein Export Management, in collaborazione con Luiss Business School e Confindustria: programma per supportare le imprese che vogliono espandere il loro business all’estero, rafforzando le competenze tecnico-specialistiche per cogliere a pieno le opportunità della ripresa nel nuovo scenario post pandemico. Il corso si rivolge agli imprenditori di PMI italiane e figure aziendali, ma anche ai giovani professionisti che hanno necessità di acquisire competenze manageriali in tema di export e internazionalizzazione. Le iscrizioni apriranno il 5 settembre 2021.