Newsletter “Professioni in Europa” – Dicembre 2021

702

Questo numero della newsletter “Professioni in Europa” (n. 53 – Dicembre 2021), nella sezione Notizie, riporta alcuni importanti novità in materia di agricoltura e politiche green, di digitalizzazione dei sistemi giudiziari europei, e le indicazioni della Commissione per il rafforzamento del mercato unico delle professioni regolamentate in 18 Stati membri.

La newsletter si apre dando notizia del recente evento di presentazione al Parlamento europeo del secondo rapporto AdEPP sul welfare dei professionisti, che analizza le criticità professionali emerse con la pandemia da Covid-19, e il ruolo svolto delle Casse di previdenza a sostegno degli iscritti.

A seguire, l’approvazione da parte del Consiglio della nuova Politica Agricola Comune (PAC), per le politiche agricole europee per il quinquennio 2023-2027, e le ultime novità in tema di digitalizzazione dei sistemi giudiziari. In materia di antiriciclaggio sono riportate le recenti iniziative europee per il contrasto al riciclaggio di denaro nei trasferimenti di cripto attività. La newsletter dà notizia dell’accordo raggiunto in sede europea sull’atto dedicato alla governance dei dati digitali che migliorerà la trasparenza e la condivisione in sicurezza dei dati nell’Unione europea.

Dopo un excursus sulle ultime conclusioni del Consiglio a tema occupazione e politiche sociali e salute, si dà conto del raggiunto accordo tra Consiglio e Parlamento sul rinnovo del mandato del Centro Europeo per la Prevenzione e il Controllo delle Malattie, che ha un ruolo chiave nella gestione delle pandemie. La newsletter prosegue informando dei recenti procedimenti di infrazione, aperti dalla Commissione europea, per il mancato recepimento, da parte di alcuni Stati membri, della Direttiva europea sul test di proporzionalità delle nuove regolamentazioni in tema di libere professioni.

Di interesse delle professioni scientifiche l’approvazione del patto per la ricerca e l’innovazione in Europa, che definisce i principi comuni per la ricerca e l’innovazione in Europa, come la libera circolazione dei ricercatori e la libertà della ricerca, delineando 16 settori prioritari del settore. La sezione notizie si chiude informando sul raggiunto accordo, tra Consiglio e Parlamento, sull’ottavo programma di azione per l’ambiente, che guiderà le politiche ambientali e climatiche fino al 2030.