
L’ente presieduto da Luigi Baldini ha deciso di estendere l’indennità per le lavoratrici autonome per ulteriori tre mesi a decorrere dalla fine del periodo di maternità, a condizione che il reddito dichiarato nell’anno precedente l’inizio del periodo di maternità sia inferiore ad 8.145 euro.
“Per tale importo si intende il reddito annuo lordo ai fini fiscali – sottolineano dall’Ente – come riportato in dichiarazione dei redditi relativa all’anno precedente l’inizio della maternità”.
Si rammenta che, a beneficio delle lavoratrici autonome iscritte a Casse ed Enti di Previdenza obbligatoria, viene garantita – a prescindere dall’incremento – un’indennità di maternità per i due mesi antecedenti ed i tre successivi la data effettiva del parto, indipendentemente dall’effettiva astensione dal lavoro.
Le modalità per presentare la domanda di estensione saranno a breve comunicate.