Telemedicina. Puglia e Lombardia faranno da apripista

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La Puglia e la Lombardia faranno da apripista dello sviluppo delle piattaforme verticali nazionali di Telemedicina. La formalizzazione è stata fatta dal Ministro per l’Innovazione tecnologica e la Transizione digitale, Vittorio Colao, nell’ambito della Conferenza Stato-Regioni. Ad annunciarlo, invece, il Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano che ha sottolineato come “Si tratta non solo di un gratificante riconoscimento del grande lavoro già fatto in Puglia negli ultimi anni per implementare le applicazioni della tecnologia e del digitale nella Sanità, come da ultimo dimostra la nascita di CORHealth, la Centrale operativa regionale di telemedicina della cronicità e delle reti cliniche. Ma anche di una sfida straordinariamente entusiasmante, perché dalla nostra capacità di sviluppare le applicazioni e le tecnologie che abilitano i servizi specifici di Telemedicina, dipenderà poi la messa a sistema dei servizi di televisita, telecontrollo, teleconsulto e telemonitoraggio con tutte le altre Regioni”.

“L’incarico – ha affermato il Presidente della Puglia – testimonia la grande fiducia che il Ministero della Transizione Digitale e il Ministero della Salute ripongono nella Puglia, che anche in ambito sanitario ha saputo dare dimostrazione di eccezionale dinamismo. Il futuro della sanità è digitale perché è grande il contributo che la digitalizzazione può dare alla medicina, nel rendere più semplice, più immediato ed efficace il rapporto tra il cittadino e il medico, l’incontro tra bisogni e risposte di cura e assistenza”.

“Questa opportunità viene colta con grande entusiasmo dalla Regione Puglia – ha affermato il prof. Ottavio Di Cillo, direttore dell’Area EHealth e della COReHealth dell’Aress – perché permetterà di contribuire allo sviluppo di una strategia nazionale partendo dalle esperienze di Telemedicina maturate in Puglia. Esperienze non solo tecniche e tecnologiche, che vedono da tempo l’Area eHealth impegnata in azioni di scouting tecnologico, analisi dei fabbisogni e definizioni di soluzioni innovative, ma anche di alta qualificazione professionale e collaborazioni interdisciplinari”.

Anche la Lombardia, come scrivevamo, è stata scelta insieme alla Puglia per l’implementazione delle piattaforme verticali nazionali di Telemedicina. “Sono particolarmente soddisfatta – ha spiegato la vicepresidente ed assessore al Welfare di Regione Lombardia, Letizia Moratti – per la scelta operata dal ministro Colao, che ringrazio insieme ai ministri della Salute, Roberto Speranza, e per gli Affari regionali e le Autonomie, Mariastella Gelmini, che premia il know-how lombardo in tema di digitalizzazione e la sua consolidata capacità nell’affrontare e realizzare progettualità complesse. Le diversificate e significative esperienze maturate da Regione Lombardia in ambito digitale saranno rese disponibili per una cooperazione concreta con le altre Regioni con l’obiettivo di realizzare una infrastruttura condivisa di alto livello tecnologico”.