Universo professioniste. Un sistema in evoluzione

935

Il centro studi dell’adEPP ha elaborto un focus sulle donne professioniste. Numeri, dati, “considerazioni” che parlano di un sistema in continua evoluzione e che, su alcuni temi, confermano analisi pubblicate da altri istituti di ricerca o Università. Uno ad esempio pubblicato da AlmaLaurea nel quale si sottolinea come le donne si laureino prima e con una media più alta rispetto ai colleghi maschi. Una fotografia confermata anche dai dati AdEPP secondo i quali sono proprie le professioniste donne ad entrare prima nel mondo del lavoro. Prima si laureano e con un profilo alto e prima lavorano.

Ma lauree a parte, i dati del centro studi dell’Associazione evidenziano alcuni punti degni di attenzione. Ad esempio, la femminilizzazione delle professioni non è un fenomeno riscontrabile al Nord e non al Sud del Paese. Ed infatti, dal grafico pubblicato nello studio a pagina 3, ad esempio, si sottolinea come il Veneto e il Trentino Alto Adige registrino una presenza percentuale inferiore alla Sardegna e alla Sicilia, il Lazio superi la Lombardia, la Calabria abbia valori simili alla Toscana.

Ed ancora, nello studio si legge “E’ da notare che la differenza di reddito uomo/donna risulta essere una costante a prescindere dalla regione di riferimento seppure con evidenti differenze da regione a regione”.

E poi c’è la permanenza della donna nel mondo del lavoro, i tempi, il tentativo di conciliare l’impegno in famiglia e nella professione, la scelta se essere libere professioniste o dipendenti e molto altro ancora.

In allegato il focus a cura del Centro studi AdEPP