Enpab. In Piazza a servizio dei cittadini

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Di Tiziana Stallone *

Finalmente i biologi professionisti potranno tornare in 16 piazze italiane per aiutare i cittadini a migliorare il loro stile di vita nel rispetto della sostenibilità ambientale e nella visione One Health. C’è grande entusiasmo tra gli iscritti Enpab e sono giunte alla nostra Cassa di previdenza oltre 700 candidature per partecipare a questa iniziativa unica a testimonianza di un grande senso di appartenenza di categoria di e solidarietà sociale.

La giornata nazionale del biologo professionista è anche una importante occasione di incontro e confronto tra colleghi e di formazione di studenti universitari agli ultimi anni di biologia in una alternanza “formazione- lavoro”. I dati raccolti nelle passate edizioni sono stati oggetto di elaborazione e di pubblicazione di oltre 10 tesi di laurea.

In Italia una persona su tre è al di sopra del proprio peso ideale. Al problema della malnutrizione per eccesso sono correlate disfunzioni metaboliche che possono minare la salute della popolazione, ma anche incidere sulla spesa sanitaria. Una capillare opera di prevenzione primaria attraverso l’educazione alimentare e la pronta correzione delle cattive abitudini dello stile di vita consente di intervenire prima dell’insorgenza della patologia.

Con questa idea è nato il progetto della Giornata Nazionale del Biologo che nella sua prima edizione del 2014 si è tenuta in 4 piazze italiane fino a raggiungere nella sua ultima edizione pre-pandemia il coinvolgimento di circa 600 Biologi in 20 città italiane e arrivando a sensibilizzare oltre 5000 cittadini.

I biologi che prestano volontariamente e gratuitamente la loro opera professionale all’interno di stand organizzati in più studi di consulenza propongono interviste sull’alimentazione e sullo stile di vita, approfondendo le valutazioni antropometriche e lo stato nutrizionale e danno consigli sulla sostenibilità ambientale.

Molte persone compiono degli errori alimentari non eclatanti e manifesti, ma sottili e spesso taciuti. Molto spesso, inoltre, non si valuta in maniera obiettiva la propria situazione di sovrappeso tralasciando aspetti fondamentali come l’apporto di sale, la corretta alternanza negli alimenti, un apporto adeguato di prodotti vegetali protettivi come frutta e verdura, l’indicazione della corretta preparazione degli alimenti per preservarne le proprietà nutrizionali, le linee guida alimentari dedicate ad ogni fascia di età e specifica condizione (età evolutiva, gravidanza, allattamento, sport, menopausa, età senile…).

La giornata nazionale del biologo è una importante occasione per raccogliere dati di popolazione che nelle diverse edizioni hanno visto la collaborazione di Enpab con il Ministero della Salute patrocinante l’iniziativa e dell’Università Tor Vergata di Roma.

I dati rilevati dal 2014 ad oggi hanno evidenziato errori nelle abitudini alimentari tra cui i principali sono i seguenti:

  • prima colazione scarsa o assente
  • consumo di acqua insufficiente per fascia di età e stile di vita
  • scarso anche il consumo di frutta, in alcuni casi quasi assente, e di verdura
  • carne e derivati animali in eccesso.
  • disabitudine diffusa al consumo di legumi
  • frequente sostituzione di pranzo e cena con pizza da asporto
  • scarso anche il consumo di prodotti integrali e di farine alternative al grano
  • diseducazione al movimento (dipendenza da schermi, disabitudine o impossibilità di giocare in strada)

L’edizione del 2022 vedrà la collaborazione della nostra Cassa di previdenza con la Sinu (società italiana di Nutrizione umana) per indagare negli italiani l’aderenza alla dieta Mediterranea e la consapevolezza del concetto di sostenibilità ambientale.

*Presidente Enpab e Vice presidente AdEPP